domenica 30 luglio 2023

Il Colle di Bolzano (Monte Pozza / Titschen)

 

30 luglio 2023 - 1757

Il Colle di Bolzano

(Monte Pozza / Titschen)

 

Non sempre serve fare chilometri in macchina per raggiungere il punto di partenza di un’escursione. Utilizzando la funivia raggiungiamo la località più alta del Comune di Bolzano, il Colle

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

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Zona: Bolzano

Gruppo: Altopiano Regglberg e Oclini

Mappe: 4LAND: 180 - TABACCO: 049

Dislivello metri: 450         Tempi ore: 3:10 

Distanza Km: 10,8             Valutazione: E

Itinerario: Stazione a monte Funivia Colle (1105), Colle dei Signori (1181), sentiero 6 e 5, Titschen Warte (1520), Schneiderwiesen (1363), funivia (1105)

 


Alla periferia di Bolzano prendiamo la funivia che ci porta al Colle di Bolzano a quota 1113.Siamo in località Colle dei Contadini / Bauernkohlern e seguendo il segnavia 1 raggiungiamo il posteggio che si trova ai piedi di una chiesetta e proseguendo sulla strada asfaltata con segnavia E5 arriviamo all’abitato del Colle dei Signori / Herrenkohlern a m 1181 (Foto 1).


Proseguendo su strada bianca, giunti a m 1250, imbocchiamo sulla destra il sentiero con segnavia 6 fino a quota 1388, vale a dire fino all’incrocio col sentiero 5 che prendiamo in direzione Titschenwarte. Su sentiero stretto e ripido prendiamo quota nel fitto del bosco non trascurando a m 1495 di deviare per raggiugere la “Weihbrunnstoan”: una pietra al cui centro si trova una fossa rotonda piena di acqua che la fa apparire come una “acquasantiera” (Foto 2).



Ripreso il cammino in pochi minuti giungiamo al Titschen Warte un gazebo in legno collocato su una rupe dominante la Val d’Ega; da qui si gode uno splendido panorama verso le Dolomiti, la Val d’Isarco e l’altipiano del Renon (Foto 3‑4).


Una curiosità: sotto il tavolo con panca adiacente sono state collocate due bottiglie di vino e altrettanti calici a disposizione degli escursionisti. Proseguiamo seguendo il segnavia 5A che dolcemente cala fino al ristorante Schneiderwiesen Hütte dove facciamo la sosta pranzo (Foto 5).


Ripreso il cammino, sul fianco del ristorante imbocchiamo il sentiero 1 che ci riporta al Colle dei Signori passando dall’edificio più noto di questa località, la villa Bittner (Foto 6).

È una casa che l’architetto Johann Bittner realizzò nel 1896 come casa di villeggiatura per la propria famiglia. L’edificio costruito secondo i dettami dell'Heimatstil ha il piano terreno in muratura mentre i piani superiori sono in legno. Si caratterizza per la presenza di torrette ed erker e per il tetto irregolare. Ancora pochi metri per raggiungere la stazione a monte della funivia che ci riporta a Bolzano.

sabato 29 luglio 2023

intorno a Monte Confinale (Marchegg)

 

29 luglio 2023 - 1756

intorno a Monte Confinale

(Marchegg)

 

Partendo da una malga in quota della Val d’Ultimo raggiungiamo lo spartiacque con la Val Venosta e dopo aver percorso un antico Waalweg rientriamo con un percorso alternativo

 

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Zona: Val d’Ultimo

Gruppo: Ortles-Cevedale

Mappe: 4LAND: ? - TABACCO: 042

Dislivello metri: 730         Tempi ore: 4:00 

Distanza Km: 8,6               Valutazione: E

Itinerario: Kuppelwieser Alm (1970), diga Lago di Quaira (2250), sentiero 11A (2180), Latscher Joch (2536), Croce bivio 2A-1 (2440), Tarcher Pass (2523), Kuppelwieser (1970)

 


Risalendo la Val d’Ultimo, giunti all’altezza del Lago di Zoccolo, prendiamo sulla destra la strada asfaltata che in 9 chilometri ci porta fino alla Kuppelwieser Alm e qui posteggiamo (Foto 1).


A piedi, imbocchiamo il sentierino 11A, indicato per Azkarsee, che in ripida salita ci porta ai piedi della grande diga del Lago di Quaira / Azkarsee (Foto 2)


e, proseguendo, alla sua sommità. Siamo a quota 2260 e camminando sopra l’imponente manufatto ci portiamo alla parte opposta dove giunge la strada di servizio della centrale. Ne percorriamo un tratto in discesa fino a quota 2180 dove riprendiamo la salita sul sentiero 11A. È un tracciato su detriti e roccette che correndo sul fianco settentrionale dell’Arzkarschneid / Cresta di Quaira (Foto 3)


raggiunge a quota 2536 il Passo di Laces / Latscher Joch affacciato alla Val Venosta. Poco sotto di noi si ergono alcuni alti pilastri di pietre, denominati “Pfeiler” costruiti originariamente per sorreggere i tronchi cavi di un’antica via d’acqua, uno dei tanti “Waale” presenti in Val Venosta (Foto 4).


Possiamo ammirare quest’opera in seguito ad un restauro del 1999. Proseguiamo l’escursione percorrendo il sentiero 2A “Tarscher Jochwaal”: un camminamento ben tracciato con sponde rialzate che corre sul fianco settentrionale del Monte Confinale / Marchegg ripercorrendo l’antica via d’acqua / Waalweg. Alle nostre spalle è ben visibile l’Orecchia di Lepre, davanti abbiamo il Gran Ladro e giù in basso la Val Venosta (Foto 5)


Dopo una mezz’ora di cammino quasi in piano il sentiero, raggiunto un prato, cala fino a una grande croce a tre braccia portante la scritta “Christus Segne unsere Heimat” (Foto 6).

Siamo a quota 2436 e all’incrocio col sentiero 1 che in discesa cala verso la malga di Tarres mentre seguendolo in salita ci porta al Passo di Tarres / Tarscher Joch. m 2523. Ci siamo di nuovo affacciati alla Val d’Ultimo e da qui iniziamo la discesa seguendo il segnavia 11. Giunti a quota 2130 intersechiamo la strada proveniente dalla diga del Lago di Quaira e continuando sul sentiero evitiamo il lungo percorso a tornanti della strada. Alla malga-ristorante Kuppelwieser Alm termina l’escursione.