30 marzo 2025 - 1844
Prissiano, sentiero Vorbichl
Camminando a bassa quota sulla sponda destra della Val d’Adige, possiamo ammirare la valle, scoprire un interessante percorso ludico-didattico e un’antica chiesetta, il percorso artistico del feltro è però stato spostato altrove
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Zona: Val d’Adige
Gruppo: C.na della Mendola-Roen-Cime di Vigo
Mappe: 4LAND: 185 - TABACCO: 042
Dislivello metri: 170 Tempi ore: 2:15 Distanza Km: 5,7 Valutazione: T
Itinerario: posteggio Prissiano (625), posteggio basso (560), Löschteich (610), terrazza belvedere (570), bivio 3 (635), S.Cristoforo (600), bivio 2A (620), posteggio basso (560), posteggio Prissiano (625)
Percorrendo la strada che da Nalles sale a Tesimo, raggiungiamo Prissiano, superiamo lo stretto ponte coperto e subito dopo raggiungiamo sulla sinistra un grande posteggio.
Siamo a quota 625 e, riportatici sulla strada provinciale, troviamo i cartelli che indicano “Erlebnisweg Vorbichl / percorso.avventura-natura Vorbichl” Seguendo le indicazioni scendiamo fra le case, e su strada asfaltata raggiungiamo a m 560 un altro piccolo posteggio che avremmo potuto utilizzare. Continuando su strada forestale, segnavia 2, iniziamo a salire dolcemente mentre in quota vediamo Castel Katzenzungen affiancato dalla chiesetta di San Martino (Foto 1).
Poco più avanti, superata la sbarra forestale, entriamo nel sentiero naturalistico “Vorbichl” e un cartellone oltre che illustrare il tracciato, spiega:
Qui inizia il sentiero di una lunghezza complessiva di circa 2 km. Lasciatevi condurre dai vostri sensi alla scoperta delle meraviglie naturali del monte Vorbichl; cartelli esplicativi e punti d’esperienza vi aiuteranno.
Lì accanto un bel laghetto, tavoli con panche (Foto 2-3-4) e una pietra spaccata, naturalmente con cartellone esplicativo. Continuando lungo il percorso, indicato dal pittogramma rappresentante un “fiore di erica”, raggiungiamo un grande xilofono formato da tronchetti e una terrazza belvedere da cui dominiamo la Val d’Adige.
Proseguendo, giunti a m 620, il percorso avventura termina e possiamo continuare verso la chiesetta di San Cristoforo col sentiero 16. Dopo un tratto in discesa ci appare su un dosso la “chiesetta di San Cristoforo popolata fin dalla preistoria”, così cita una tabella. Come accade sempre per queste chiesette isolate il portone d’ingresso è chiuso ma da una finestrella si riesce a fotografare l’altare con l’immagine del santo a cui è dedicata la chiesa (Foto 5-6).
Sosta su una panchina e quindi prendiamo il sentiero che dovrebbe corrispondere al “Percorso Internazionale del Feltro Artistico / Internationaler Filzkunstweg”. Sul sentiero non troviamo traccia né di arte, né di feltro, troviamo però appiccicate sulle tabelle di segnalazione dei foglietti che informano che questo era il vecchio tracciato del Filzkunstweg, ma nessuna indicazione per un nuovo tracciato. Il sentiero che corre sul fianco di frutteti va nella direzione voluta, è comodo e va a riprendere l’Erlebnis Vorbichl in prossimità della sbarra forestale d’inizio camminata. Sulla stessa strada percorsa al mattino saliamo verso le case di Prissiano, non trascurando di scattare una fotografia al Castel Fahlburg (Foto 7) e quindi riportarci al posteggio iniziale.
Indagando scopriremo poi che:
Il NUOVO Percorso Internazionale del Feltro Artistico si propone come un breve itinerario tematico circolare, capace di instaurare un sapiente equilibrio tra natura, cultura e tradizione ora si trova a Tesimo.
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