Bagni di Foiana

 

18 aprile 2022 - 1644

Bagni di Foiana

(Völlaner Badl)

 

Facile passeggiata fra meleti in fiore con sosta alla trattoria “Völlaner Badl” che offre anche la possibilità di immergersi nelle acque termali rigeneranti della fonte Bagni di Foiana, da cui deriva il nome della trattoria stessa.

 

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Zona: Val d’Adige

Gruppo: Catena delle Maddalene

Mappe: TABACCO: 042 - KOMPASS: Digital Map Alpi - 4LAND: 185

Dislivello metri: 310         Tempi ore: 2:50 

Distanza Km: 6,1               Valutazione: T

Itinerario: Foiana (700), Gruberhof (918), sent. 2 (970), sent. 2A (1010), Völlaner Badl (862, Foiana (700).

 

Raggiungiamo il paese di Foiana lasciamo la macchina nei posteggi che si trovano poco sotto la chiesa.

Con belle inquadrature del Castel Mayenburg, saliamo alla chiesa parrocchiale di San Severino e all’attigua piazzetta dove si erge quello che potrebbe essere definito il simbolo di questo paese delle castagne: un grande “Keschtnriggl”, l’utensile in legno di castagno e salice tipico di questa zona che viene utilizzato da secoli per sbucciare le caldarroste (Foto 1).

Proseguiamo sulla strada asfaltata prendendo poi a sinistra la Via Joch / Joch Weg, che sale alle ultime case del paese. Camminando fra meleti in fiore e con belle inquadrature di Foiana e di Picco Ivigna (Foto 2-3)

e tagliando alcuni tornanti della strada asfaltata con il sentiero 2/4 raggiungiamo il grande Maso Gruber da cui si scorgono le due cime del Monte Luco (Foto 4).

Poco sopra il maso il sentiero si divide: il 4 a destra per Gallhöfe ed il 2 a sinistra per Platzers ma anche per Völlaner Badl che è la nostra meta. Ancora in salita con panorama che giunge a Catinaccio e Latemar (Foto 5)

fino a quota 1010 dove abbandoniamo il 2 per prendere sulla sinistra il 2A per Völlaner Badl. Percorrendo molto lentamente il sentiero che scende nel fitto bosco andiamo a intercettare a m 845 la forestale con segnavia 10 che subito abbandoniamo per prendere sulla destra il ponte che scavalca il Rio Foiana. Ancora pochi metri ed eccoci alla trattoria “Völlaner Badl” (Foto 6).

Qui ci sarebbe anche la possibilità di immergersi nelle acque termali rigeneranti della fonte Bagni di Foiana, da cui deriva il nome della trattoria stessa, ma noi ci limitiamo ad effettuare una gradevole sosta pranzo sui tavoli all’aperto riscaldati dal sole. Nel momento di riprendere il cammino scopriamo che nell’edificio esiste una cappella particolarmente suggestiva, accessibile solo dalle sale interne del ristorante.

Una tabella recita: “Cappella interna con Cristo Dolente, sacro cuore di Gesù, costruita per i frequentatori verso il 1850. Altarino del tardo barocco.”

Per il rientro riprendiamo la strada bianca, con segnavia 10, che, passando da Häusler e dalla vecchia ruota di mulino ci conduce a Foiana.