mercoledì 28 maggio 2025

Valdurna - Kofeljoch Hütte

 

28 maggio 2025 - 1855

Valdurna - Kofeljoch Hütte

(Durnholz – Kofeljoch Hütte)

 

Tranquilla camminata che da Valdurna risalendo la Val Grande / Großalmtal ci porta al rifugio Kofeljoch ai piedi dello Schrotthorn

 

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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val Sarentino

Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo

Mappe: TABACCO: 040

Dislivello metri: 420         Tempi ore: 3:15  Distanza Km: 10,2             Valutazione: T

Itinerario: Posteggio Valdurna (1510), Lago Valdurna (1545), Bachmann (1745), Kofeljoch Hütte (1880), culmine sent. 5 (1915), Bachmann (1745), Bivio 16 (1625), chiesa Valdurna (1565), Posteggio Valdurna (1510)

 

Risaliamo la Valdurna, laterale sinistra della Val Sarentino, e posteggiamo un centinaio di metri prima dell'omonimo paese, dove è vietato entrare con gli automezzi.


Dopo un breve tratto in salita su strada asfaltata giungiamo all’altezza del Lago di Valdurna e continuiamo in piano sulla strada che costeggia il lago fino alla serie di cartelli che indicano a sinistra il 16 per Marburger Hütte e a destra il 5 per Kofeljoch Hütte, direzione quest’ultima che prendiamo, siamo a m 1540 (0.20-0.20). Dopo un breve tratto su strada asfaltata imbocchiamo sulla sinistra il sentiero 5A che passando accanto a un maso inizia una ripida salita nel bosco sbucando sulla strada asfaltata a quota 1690 (0.30-0.50). Con belle inquadrature del lago e del paese di Valdurna (Foto 1)


seguiamo la strada in direzione est, superiamo l’Angerer Hof e a m 1745 raggiungiamo il Bachmann Hof (Foto 2).


Pochi metri dopo il maso non vediamo sulla sinistra le tabelle che indicano l’imbocco del sentiero 5 su cui avremmo voluto proseguire. Poco male, continuiamo sulla strada giungendo dopo l’Oberst Hof a una biforcazione. A destra il proseguimento della strada bianca in leggera discesa e a sinistra la forestale che in salita ci porta alla Kofeljoch Hütte. È una malga rifugio a m 1885 aperta dal 31 maggio all’1° novembre, visto che noi ci siamo arrivati 3 giorni prima dell’apertura, dobbiamo accontentarci di sostare coi panini su un tavolo con panca. Davanti a noi, naturalmente ancora ben innevati i monti: Livolo / Liffel, Lira / Leier, Corno del Ceppo / Schrotthorn, tutte cime superiori ai m 2500 (Foto 3).


Ripreso il cammino, continuiamo a salire lungo la forestale e dopo pochi minuti, all’altezza di un crocefisso e di una panca, raggiungiamo quel sentiero 5 che avremmo voluto seguire nell’andata e che ora invece prendiamo in discesa. Lungo il percorso ciuffi di genzianelle, pecore e capre al pascolo (Foto 4)



e inquadrature della valle. A quota 1830 superiamo il bivio col sentiero 5A che scende dalla Cima San Giacomo / Jakobspitze rientrando più avanti nel percorso dell’andata poco prima del maso Angerer. Per tornare a Valdurna decidiamo di non prendere il ripido sentiero utilizzato in salita ma di continuare sulla strada fino alla Seebachtal, dove a m 1625 ci immettiamo nella strada che scende dalla malga Seebalm e che percorriamo fino al lago di Valdurna. Per andare a visitare la bella parrocchiale di San Nicolò ricca di affreschi facciamo una piccola deviazione (Foto 5-6).

Al termine della visita una birra al vicino ristorante Jaegerhof e quindi rientro al posteggio.

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