domenica 7 settembre 2025

Stoanamandl e Knappensteig

 

7 settembre 2025 - 1876

Stoanamandl e Knappensteig

 

Facile e comoda escursione a una cima dei Monti di Fundres che, pur raggiungendo una quota bassa, offre uno splendido panorama a 360 gradi

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val di Valles

Gruppo: Monti di Fundres

Mappe: TABACCO: 037

Dislivello metri: 210         Tempi ore: 2:30 

Distanza Km: 6,9               Valutazione: E

Itinerario: Cabinovia (2006), Stoanamandl (2118), Sant’Uberto (1980), Knappensteig, Ochsenalm (2050), cabinovia (2006)

 

Risalendo la Val di Valles, laterale della Val Pusteria, raggiungiamo il paese di Valles e i grandi posteggi posti ai piedi degli impianti di risalita. Oggi decidiamo di utilizzare la cabinovia “Jochtal” che dai 1375 metri della stazione a valle ci porta ai 2006 metri della stazione a monte.


Appena fuori dall’impianto troviamo numerose tabelle segnaletiche: noi seguiamo la strada bianca con segnavia 11 che puntando a sud dopo aver superato un’area ludica con pista per biglie scavata su tronchi e carillon di campanacci raggiunge a m 2030 il bivio per la Anraterhütte. Non prendiamo questa direzione ma continuiamo sulla strada bianca, ora segnavia 11A che, con dolce salita ci porta alla cima Stoanamandl, non una vetta ma una tondeggiante spianata (Foto 1).


Pur essendo solo a quota 2118, il panorama che si gode da qui è grandioso e per questo proprio sulla cima è posto un terrazzino con tre tavole di orientamento. Anche le cime dolomitiche sono da qui ben visibili. Tutto intorno a noi numerosi ometti di pietra che caratterizzano e danno il nome a questo monte e l’arrivo di una seggiovia, in funzione però solo d’inverno. Continuando a seguire l’1A proseguiamo su un sentierino sconnesso che scende in direzione sud e che a m 1980 raggiunge un trivio: la prosecuzione dell’1A per Spinga, l’1B per Spinga e Valles e l’1 denominato Knappensteig che rientra alle telecabine ma con percorso diverso. Per essere qui giunti altre volte, sappiamo che a poca distanza si erge il capitello di Sant’Uberto una scultura in un unico tronco dedicata al protettore dei cacciatori. Facciamo allora una piccola deviazione per raggiungerla e poi rientriamo al trivio e imbocchiamo il Knappensteig. Un tratto iniziale nel bosco Bärenwald, circondati da distese di piante di mirtillo che hanno già virato al colore rosso (Foto 2),



un tratto di stretto sentiero esposto, munito di corda d’acciaio (Foto 3), e un ultimo tratto che ci offre belle inquadrature della piana di Vipiteno alle cui spalle si erge la caratteristica vetta del Tribulaun (Foto 4).



A m 2020 raggiungiamo la strada forestale che scende a Mules e dopo pochi metri di salita il grande bacino idrico utilizzato per la produzione della neve artificiale. Pochi metri più in quota, ai margini di una affollata piazzola con giochi e laghetto troviamo una panchina dove fare la sosta panino (Foto 5-6).

Ripreso il cammino in pochi metri di salita raggiungiamo il rifugio Ochsenalm e da qui in discesa rientriamo alla stazione a monte della cabinovia che ci riporta a valle.

Nessun commento: