domenica 26 gennaio 2014

Schönegg

26 gennaio 2014 - 1097
Schönegg
Zona: Val di Non
Gruppo: C.na della Mendola - Roen - Cime di Vigo
Mappe: Komp.: 95 Tab.: 049 Mapgr.: 08 
Dislivello: 565 Durata: 4.40  Km: 11,900  Valutazione: EI
Partenza da: Posteggio sopra San Felice  Arrivo a: idem
Itinerario:  Posteggio (1395), Lago di Tret (1605), Malga San Felice (1633), Schönegg (1775), bivio prima di Malga San Felice (1635), strada forestale senza passare dal lago, sent.9, Posteggio (1395).

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Foto 1.           Proseguiamo a piedi sulla strada, però giunti a quota 1500 l'abbandoniamo per prendere sulla destra il sentiero con segnavia 9. La neve è molto alta, ma la traccia è ben battuta per cui non serve calzare le ciaspole. Sulle radure che affiancano il nostro percorso la neve ha assunto un particolare aspetto a onde.

Foto 2.           A quota 1605 raggiungiamo il Lago di Tret, naturalmente completamente ghiacciato. Lo costeggiamo sulla sponda occidentale per imboccare poi il sentiero che si stacca sulla sinistra. Giunti ad una biforcazione ci manteniamo sulla traccia di destra e poco dopo arriviamo alla Malga San Felice semicoperta dalla neve.

Foto 3.           Trattasi di un punto di ristoro che anche in inverno è aperto nei fine settimana. Ancora qualche metro per raggiungere un casolare da cui parte la pista per slittini, noi però ci incamminiamo sulla forestale con segnavia 50. Fin qui abbiamo camminato con facilità perchè i sentieri erano molto battuti, ma ora siamo costretti a indossare le ciaspole. Un lungo tratto quasi in piano per raggiungere un bivio con tabelle che ci indicano che lo Schönegg è raggiungibile in ore 1.30 passando da Tillwiesen e in 40 minuti passando da Moschen

Foto 4.           Scelta la via più breve, ora si procede in continui sali scendi fra alberi completamente sommersi dalla neve, lo spettacolo è stupendo.

Foto 5.           A quota 1770 ci affacciamo sulla Val d'Adige e da qui il cammino diventa più impegnativo per l'abbondanza della neve. Stiamo seguendo la dorsale e con numerosi sali scendi raggiungiamo la cima dello Schönegg. Più che di una cima si tratta di una balconata su cui si erge una grande croce e da cui si domina la Val d'Adige nell'intero tratto Merano-Bolzano-
Foto 6.           Gruppo di Tessa, Monti Sarentini e Dolomiti ci offrono un panorama grandioso.

Foto 7.           La sosta per il pranzo siamo costretti a farla in piedi dato che la panca è coperta da quasi due metri di neve. Ora vorremmo prendere il sentiero 56 per Tillwiesen. Vedendo però che non ci sono tracce, che la segnaletica è nascosta dalla neve e che il percorso sarebbe molto più lungo di quello appena fatto, decidiamo di rientrare ripercorrendo in senso inverso il sentiero 50. L'inclinazione dei raggi del sole ci presentano uno spettacolo ancora più affascinante delle piante sommerse dalla neve.
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L'enorme quantità di neve, più di 150 centimetri, hanno reso l'escursione particolarmente affascinante. Grandioso il panorama che si gode dalla vetta.

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