10 agosto 2014 - 1124
Monte Ometto (Mandlspitze)
Numerose sono le malghe-ristorante nel Gruppo delle Maddalene. Oggi ne tocchiamo tre non trascurando la salita a una panoramica cima.
Zona: Passo Castrin
Gruppo: Catena delle
Maddalene
Mappe: Komp.: 53 Tab.: 042
Mapgr.: 28
Itinerario: Parcheggio sent. 19 (1410), Stierberg Alm
(1854), sent. 133 (2120), Monte Ometto (2395), sent. 133 (2120), Kessel Alm
(1920), Untere Kessel Alm (1650), sentiero didattico, Thalhof (1473, posteggio
(1410).
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tuttavia non ho difficoltà ad
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anche a fornire un file con maggior
definizione. Scrivetemi: mfgardini@akmail.it
Qualche
centinaio di metri prima di raggiungere Provès, paesino della parte tedesca
della Val di Non, prendiamo sulla destra la stradina asfaltata che risale la
valletta del “Kirchbach”. Poco più avanti, a quota 1420, posteggiamo la
macchina nei pressi dell’imbocco del sentiero 19, indicato per la Stierbergalm.
Seguiamo
questo segnavia e dopo un tratto nel bosco ci riimmettiamo nella carrareccia che raggiunge la Stierberg Alm (Malga
Manzara), con servizio di ristoro (Foto 1).
Ora proseguiamo col sentiero 12 che punta alla cima
del Monte Ometto. Il tracciato che inizialmente è molto sconnesso e ripido
incrocia a quota 2120 il sentiero 133 "Aldo Bonacossa", sentiero che
attraversa per intero il versante meridionale della catena delle Maddalene, partendo dal passo Palade e arrivando fino a Rabbi, noi però proseguiamo sul 12. Dopo un tratto facile
che ci porta ai piedi di roccette, il sentiero prosegue molto ripido e a tratti
scivoloso. A quota 2395 raggiungiamo la croce posta sulla cima del Monte Ometto. Sotto di noi abbiamo la Stierbergalm e il
paese di Provès, mentre più lontano, fra le nuvole, si vedono le cime più alte
di Brenta e Presanella (Foto 2)
e
in basso la Val di Non con il Lago di
Santa Giustina in evidenza (Foto 3).
Rientriamo sullo stesso itinerario all'incrocio col
133 che ora prendiamo in direzione est. Il sentiero corre quasi pianeggiante a
mezza costa del Monte Ometto, è stretto e aereo, ma non presenta particolari
difficoltà e ci porta alla Kesselalm (Malga Paruel), altro punto di ristoro (Foto 4).
Il nostro cammino continua seguendo il segnavia 11.
Con carrareccia in discesa raggiungiamo la Unterer Kessel Alm (Foto 5)
e poco sotto, oltre il Maier Bach, ci immettiamo nel
sentiero
naturalistico avente il tema guida “confine culturale – cultura di confine” che,
con 14 diversi punti tematici evidenzia i contrasti degli aspetti culturali, territoriali
e naturalistici nella zona a confine tra Alto Adige e Trentino (Foto 6).
É
una lunga passeggiata nel bosco con continui sali scendi quella che ci porta al
Thalhof e subito dopo al parcheggio.
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