20 settembre 2014 - 1129
Naturnser
HochwarT
La denominazione Hochwart (Guardia Alta) è un
toponimo che in Alto Adige identifica numerose cime. E' la Naturnser Hochwart
quella che, con una ripida salita, raggiungiamo oggi a 2600 metri sullo
spartiacque tra la Val Venosta e la Val d'Ultimo. Grandioso panorama dalla cima
e piacevole camminata più in basso sulla Almenweg (Via delle Malghe).
Zona: Val Venosta
Gruppo: Ortles Cevedale
Mappe: Komp.: 53 Tab.: 042 Mapgr.: 28
Dislivello: 1100 Durata: 5.00 Km: 10 Valutazione: EE
Itinerario: Posteggio Kreuzbründl
(1580), Zetnalm (1747), Nörderscharte (2387), Naturnser Hochwart (2608), Nörderscharte
(2387), Mausloch (1835), Zetnalm (1747), posteggio (1580).
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delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C) tuttavia, se mi
scrivete a
non
avrò difficoltà a concedere l'autorizzazione per la pubblicazione.
Dal
centro di Naturno, superato il fiume Adige e la ferrovia, imbocchiamo la
stretta strada prima asfaltata e poi bianca che sale al monte Tramontana e che
in dieci chilometri ci porta a al Posteggio Kreuzbründl a quota 1580.
Seguendo il segnavia 5A, con sentiero nel
bosco raggiungiamo la Zetnalm posto di
ristoro aperto in estate (Foto 1).
I cartelli ci indicano
che la cima dell'Hochwart è raggiungibile seguendo il segnavia 5A in 2h e 50'.
Il sentiero è molto ripido e poco dopo ci troviamo avvolti nella nebbia, da cui
usciamo dopo un'ora. Sopra le nuvole spunta a nord il ghiacciao del Similaun (Foto 2).
Dopo aver
attraversato un'imponente "maroccara" passiamo accanto a due grandi
ometti di pietre e raggiungiamo la Nörderscharte (Foto 3).
Siamo al bivio fra
i sentieri 5 e 5A a quota 2387 e in alto si scorge la croce sulla cima della, nostra
meta (Foto 4).
Un sentiero ben
tracciato e senza particolari difficoltà ci porta ai 2608 metri della Naturnser
Hochwart. Siamo sullo spartiacque fra Val Venosta e Val d'Ultimo e il panorama
è in parte limitato dalle nuvole in forte movimento. A tratti scorgiamo comunque
vicino il Gran Ladro, l'Orecchia di Lepre, e a nord il Gruppo di Tessa, il Similaun
e la Palla Bianca (Foto 5).
Ripreso il cammino
seguiamo lo stesso percorso della salita fino alla Nörderscharte dove questa volta seguiamo sulla
sinistra il segnavia 5 per Mausloch. Inizialmente il sentiero scende ripido fra rosse piante di mirtillo (Foto 6) mentre nella parte finale si addolcisce raggiungendo
la Frantschalm in località Mausloch.
E' una bella e
grande malga con tanti tavoli all'aperto, evidente quindi che è anche molto frequentata (Foto 7).
Per il rientro percorriamo
in direzione est la Via delle Malghe (Almenweg) che con un leggero saliscendi
ci riporta alla Zetnalm e da qui con lo stesso itinerario del mattino, al posteggio Kreuzbründl.
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