8 ottobre 2014 - 1134
Kollmannjöchl
(Forcella Colma)
Non sempre le mete prefissate sono raggiungibili.
Nell'escursione odierna volevamo conquistare la Radel Spitze (Cima Rodella) in
Val Sarentino. Nel tratto finale avremmo dovuto affrontare un ripido tratto su roccette
munite di fune d'acciaio, però la pioggia, la visibilità scarsa e la nostra
prudenza ci hanno fermato alla Forcella Colma.
Zona: Val Sarentino
Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr.
della Cima di S. Giacomo
Mappe: Komp.: 53 Tab.: 011 Mapgr.: 31
Dislivello: 820 Durata: 3.40 Km: 9,8 Valutazione: EE
Itinerario: Jöchler (1538),
Lackenstall (1802), Kollmannjöchl (2230), bivio 17B (2160), Kollmannjöchl
(2230), Lackenstall (1802), Jöchler (1538).
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delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C) tuttavia, se mi
scrivete a
non
avrò difficoltà a concedere l'autorizzazione per la pubblicazione.
Da Campolasta, in Val
Sarentino, seguiamo la strada per Valdurna e poco dopo il bivio per Reinswald
prendiamo sulla sinistra la stradina asfaltata che in un paio di chilometri ci
porta a maso Jöchler dove inizia il divieto di transito.
Proseguendo a piedi
sulla forestale con segnavia 17A in dolce salita raggiungiamo malga Lackenstall
al cui esterno pascolano in libertà alcuni cavalli. Da qui il 17A diventa
sentiero e la pendenza aumenta. Purtroppo siamo avvolti dalla nebbia e sta
piovendo. Mano a mano che si sale la vegetazione diminuisce e nell'ultimo
tratto, superata una recinzione, il sentiero si inerpica su alcune roccette raggiungendo
a m. 2230 l'incrocio col sentiero 17 che coincide con la Forcella Colma (Kollmanjöchl)
(1.05-1.45).
Proseguiamo sul 17 per
raggiungere la Radel Spitze, ma poco più avanti, il percorso ora attrezzato,
sale ripido su roccia. La pioggia continua, il fondo roccioso è bagnato e
scivoloso, la nebbia fitta ci avvolge: meglio rinunciare (Foto 1).
Facciamo ancora un
tentativo, rientriamo al passo e proseguiamo in direzione ovest sul 17A.
Perdiamo velocemente un centinaio di metri, arrivando al cartello che indica
"17B Radelsee 25 m.". Il tempo anziché migliorare peggiora e allora
prendiamo la decisione definitiva di tornare. Ritorniamo alla forcella, dove solo
ora ci accorgiamo esserci nascosto dalla nebbia un laghetto (Foto 2).
Per il rientro
ripercorriamo in senso inverso il percorso di salita, ripassando dalla malga Lackenstall
(Foto 3)
e rientrando con la
forestale al maso Jöchler (Foto 4).
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