5 ottobre 2014 - 1133
Piz da Peres
A sud della piana di Valdaora, vi è una giogaia
facente parte delle Dolomiti di Braies e il Piz da Peres ne è la vetta più
occidentale. Nell'escursione odierna, con tracciato di un certo impegno
raggiungiamo questa vetta dal versante ovest mentre scendiamo con sentiero zigzagante
fra sfasciumi dal lato orientale.
Zona: Val Pusteria
Gruppo: Dolomiti di Braies
Mappe: Komp.: 57 Tab.: 31
Mapgr.: 15
Dislivello: 790 Durata: 4.00 Km: 7 Valutazione: EE
Itinerario: Passo Furcia (1740), Ücia Picio Pre (1952), Bivio
12/12B (2155), Piz da Peres (2512), Dreifingerscharte (2329), Passo Furcia
(1740).
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Da Valdaora, in Val
Pusteria, raggiungiamo i posteggi di Passo di Furcia.
Iniziamo sulla
forestale con segnavia "3 Piz da Peres" che in pochi minuti ci porta al
bivio col sentiero 12B, dove un cartello ci indica che la Ücia Picio Prè è a 25
minuti. Con una salita ripida su sentiero fangoso arriviamo alla balconata dove
sorge la baita adiacente alla pista sciistica mentre di fronte abbiamo il
versante sud di Plan de Corones. Il sentiero continua, passa dalla stazione a
monte della cabinovia e prosegue fino a quota 2155 dove si immette nel sentiero
12 proveniente da San Vigilio. Inizia qui la risalita del versante occidentale
del Piz da Peres con un sentiero ripido ma ben tracciato su roccette (Foto 1).
A quota 2255, lasciato
sulla nostra sinistra un arco naturale, inizia il tratto più ripido in cui
l'utilizzo delle mani è obbligatorio (Foto 2).
In costante salita
aggiriamo uno sperone roccioso, per calare poi di qualche metro e riprendere la
salita su una lunga scala di tronchi collocati sul terreno ghiaioso. Ormai in
vista della croce che svetta sulla tondeggiante cima, l'ultimo centinaio di
metri lo percorriamo su un comodo sentiero a zigzag che ci porta sulla cima del
Piz da Peres a quota 2512.L'ultimo centinaio di
metri lo percorriamo su un comodo sentiero a zigzag che ci porta sulla cima del
Piz da Peres a quota 2512 (Foto 3).
Tutto intorno a noi le
Dolomiti di Braies e in basso a ovest la valle di Marebbe, mentre a nord, da
cui oggi sale una forte nebbia, a tratti si scorge la Val Pusteria (Foto 4).
Poco lontano sulla
destra del Col Alc (Dreifingerspitze) spicca il Lago Fojedora (Foto 5).
Ora scendiamo facilmente
fino alla Forcella Tre Dita dove inizia sulla sinistra la ripida discesa in un
canalone ghiaioso (Foto 6).
Il sentiero molto duro
procede a stretti tornanti, però tagliando su morbidi canalini ghiaiosi che ci
consentono una piacevole saltellante discesa, giungiamo rapidamente ai margini
della vegetazione a quota 2235 (Foto 7).
Da qui il sentiero 3
taglia la costa settentrionale del Piz da Peres rimanendo costantemente nel bosco.
In dolce discesa e con qualche saliscendi raggiungiamo una strada forestale, la
intersechiamo e in pochi minuti raggiungiamo l'incrocio col sentiero 12B da cui
siamo passati al mattino e, poco dopo, la strada asfaltata e le macchine.
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