6 agosto 2016 - 1249
Punta della Sciabola (Seeblspitz)
In piena estate saliamo a una cima classica dello
scialpinismo in Val Sarentino, la Punta della Sciabola o Seebelspitz. Facile ma
lunga camminata su strada bianca per arrivare alla malga-ristorante Ebenberg e
da qui altri cinquecentocinquanta metri di ripida salita per raggiungere la
cima.
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anche a fornire file fotografici con
maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Sarentino
Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. di
Punta Cervina
Mappe:
TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 1000 / Tempi ore: 5.15 / Distanza Km: 16 /
Valutazione: E
Itinerario: Riobianco (1340), Winkhof (1442),
Unterbergtal, Ebenberger Alm (1785), Seeblspitze (2343), rientro sullo stesso
percorso.
Da
Bolzano risaliamo la Val Sarentino fino a Rio Bianco e dopo l'abitato,
imboccata la stradina sulla sinistra, lasciamo la macchina nel posteggio che
precede il divieto di transito, siamo a metri 1340.
A
piedi proseguiamo sulla strada asfaltata, sorpassiamo le case Wink Höfe giungendo
agli alpeggi Kuhberg (Foto 1)
dove
la strada si biforca fra i sentieri 8-9 per Wannserjoch e il 27 per la
Seeblspitze. Prendiamo a sinistra il 27
che continua sulla comoda carrareccia che corre sulla sponda sinistra del Rio
Bianco (Weißenbach) risalendo la Valle di Sottomonte (Unterbergtal) (Foto 2).
Proseguiamo in dolce salita fino a Winkler Wies, superiamo
il manufatto di una presa d'acqua per passare subito dopo sulla sponda destra
del rio. Ancora un tratto di strada pianeggiante
e poi con alcuni tornanti raggiungiamo a m. 1785 la Ebenberger Alm o Hütte con
servizio di ristorante (Foto 3).
Poco più avanti lasciamo la carrareccia per continuare,
in prossimità di due casette di legno, col segnavia 27 per la Seeblspitze data
a ore 1.30. Con un sentiero ben marcato e dalla discreta pendenza raggiungiamo
una fatiscente baita che sulle mappe è indicata anch'essa come Ebenbergalm (Foto 4).
Ci troviamo a metri 2025 e davanti a noi, ma trecento
metri più in quota, abbiamo le tre tondeggiati sommità della Punta Sciabola (Seeblspitze) (Foto 5).
Superato un laghetto il sentiero si inerpica molto
ripido fino alla sella che si affaccia sulla Val Sarentino. Sulla nostra destra
poco lontana c'è la croce di vetta di Punta della Sciabola (Seebelspitz) che raggiungiamo
facilmente
(Foto 6).
Ci troviamo a quota 2343, attorniati da Punta
Alpetta, Monte delle Pecore, Guardia Alta (Alplerspitz, Schafberg, Hochwart) e
molte altre vette dei Monti Sarentini che ci superano in altezza è comunque bello
dominare Val Sarentino da Passo Pennes fino a Ponticino (Foto 7).
La nostra sosta in vetta è assai breve perchè tira
un vento gelido che ci induce a tornare velocemente all'ospitale Ebenberger Alm e qui sostare
per il pranzo. Purtroppo l'escursione
odierna non prevede varianti per il ritorno per cui sullo stesso itinerario della
salita rientriamo a Rio Bianco.
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