12 novembre 2017 - 1330
Locher-Tschaufen
Sull'altipiano
di San Genesio in tutte le stagioni dell'anno si possono fare tranquille
passeggiate. In autunno i larici color oro abbinati alle piramidi di terra
color ocra sono un incanto.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona:
Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. di
Punta Cervina
Mappe:
4LAND: 180 - TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 270 / Tempi ore:2.35 / Distanza Km: 8,3 /
Valutazione: T
Itinerario: Locher (1271), Wieser (1386), Laghetti
Tschaufen (1380), bivio 5-7 (1430), Locher (1271).
A
San Genesio raggiungiamo il maso-ristorante Locher dove lasciamo la macchina
dopo esserci assicurati un tavolo per il pranzo alla fine della breve
escursione odierna.
Si
prosegue sulla strada asfaltata (Foto 1)
che
ci offre lo spettacolo delle piramidi di terra che si trovano sotto il maso
Prastl. Il loro color ocra, in questa stagione è perfettamente intonato col
colore dorato dei larici (Foto 2). Seguendo il segnavia 2 a m 1386 pieghiamo a destra raggiungendo il maso Wieser e proseguiamo con leggeri saliscendi fino al maso Guggen. Qui termina la carrareccia e ora si cammina su sentiero in un rado bosco e con belle inquadrature della Val d'Adige e del Lago di Caldaro (Foto 3).
Giunti in vista del ristorante Tschaufen abbandoniamo
il segnavia 2 per prendere sulla destra il 7 che in salita e in direzione est
ci porta ai Laghetti Tschaufen, biotopo provinciale. In questo tratto possiamo
ammirare l'altipiano di Merano 2000 con il Picco Ivigna e più in distanza i
monti del Gruppo Ortles Cevedale (Foto 4).
Il nostro cammino continua in leggera salita sul 7 che
corre nel bosco dai colori autunnali (Foto 5),
trascuriamo le deviazioni con i sentieri 7A-10 e 12 che
si susseguono e giunti a quota 1430, dove il terreno è coperto da un leggero
strato di neve, imbocchiamo sulla destra la stradina con segnavia 5. Passando
dal Maso Hauser dal caratteristico antico fienile (Foto 6) rientriamo al ristorante Locher.
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