Cologna

25 aprile 2020 - 1477

Cologna

(Glaning)

Dato che in tempi di “Coronavirus” la normativa ci vieta di utilizzare la macchina siamo costretti ad effettuare le escursioni sui sentieri che si trovano nelle vicinanze di casa ...

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Avelengo e San Genesio

Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. di Punta Cervina

Mappe: 4LAND: 180-TABACCO: 040-KOMPASS: Digital Map Alpi-

Dislivello metri: 565         Tempi ore: 3:45  Distanza Km: 10,5             Valutazione: E

Itinerario: Gries (270), San Maurizio (270), sent. 11B (260), Viperbauer (470), Noafer 765), culmine (810), Glaning (775), Föhrner (500), Gries (270).

Partendo dal quartiere di Gries a Bolzano raggiungiamo, nei pressi dell’ospedale, la chiesa di San Maurizio (Foto 1)

e subito dopo il Poligono di Tiro. Ancora pochi metri e sulla destra si stacca il sentiero 11B con indicazione “Noafer”. Dopo un breve tratto fra i vigneti, superiamo un cancello e inizia la salita. Con un sentiero ripido e sconnesso ci allontaniamo dalla valletta del Rio di San Maurizio spostandoci sempre più a ovest. Prendendo quota si allarga il panorama sulla piana di Bolzano e l’Oltradige (Foto 2)

e lungo il percorso possiamo ammirare lo spettacolo della fioritura primaverile. A quota 470 raggiunto il maso Viperbauer ci immettiamo nella carrareccia che raggiunge il maso dall’alto e dopo averne percorso un tratto la abbandoniamo per continuare a seguire le indicazioni del segnavia 11B. Con uno stretto sentiero che costeggia la recinzione di un vigneto raggiungiamo la parte alta della valletta del Rio San Maurizio / Moritzingerbach. Davanti a noi si ergono anche alcune piramidi di terra col classico masso sulla sommità (Foto 3).

Lasciato il sentiero rientriamo sulla strada e dopo qualche tornante appaiono in distanza Catinaccio e Sciliar e sulla dorsale che ci sta di fronte l’abitato di Cologna / Glaning (Foto 4).

Giungiamo così al maso-osteria Noafer e all’incrocio col sentiero 11 proveniente da Settequerce / Siebeneich. Seguendo la strada asfaltata passiamo accanto ad un recinto in cui sono allevati diversi cervi (Foto 5)

e proseguendo verso est in piano giungiamo a Cologna / Glaning (Foto 6).

La denominazione tedesca "Glaning" deriva dal nome dialettale dei mirtilli rossi e quindi il nome significa "posto con mirtilli rossi". Nel 16° secolo Cologna, che si trova in una verde conca circondata da grandi castagni, con la bella chiesetta dedicata a S. Martino divenne luogo di pellegrinaggio. Anche oggi specie in primavera e in autunno grazie alla vicinanza con Bolzano, al clima mite e al ristorante Messner la località continua a essere meta di scampagnate per le famiglie.

Cologna è raggiungibile facilmente in macchina ma anche con il sentiero 9 che sale da Bolzano e che ora ci accingiamo a utilizzare per la discesa. Seguendo la via Crucis, passiamo inizialmente fra alcuni masi, tagliamo un paio di tornanti della strada e quindi imbocchiamo il ripido sentiero lastricato con segnavia 9 che raggiunge a m 500 l’osteria contadina / Buschenschank Föhrner. Sempre mantenendoci sul segnavia 9, la discesa continua in direzione sud-est, va a intersecare le passeggiate del Guncina e raggiunge il rione di Gries transitando sul dietro della vecchia parrocchiale. Ancora qualche centinaio di metri fra le case per rientrare al punto di partenza.