2 giugno 2022 - 1647
Bullaccia
(Puflatsch)
Comoda escursione sul versante nord dell’Alpe di Siusi con percorso fra prati in piena fioritura e con bel panorama dolomitico.
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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Siusi
Gruppo: Sciliar e Catinaccio
Mappe: 4LAND: 181 - TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi
Dislivello metri: 280 / 335 Tempi ore: 3:15 Distanza Km: 7,9 / 9,8 Valutazione: T
Itinerario: Compaccio (1840), Dibaita (1950), Arnica (2051), cima del Bullaccia (2174),Fillner Kreuz (1265), Pullatsch (2119), Dibaita (1950), Compaccio (1840).
Saliamo all'Alpe di Siusi, tenendo presente che l'accesso alle macchine è consentito solo prima delle nove, e posteggiamo nei grandi parcheggi a pagamento di Compaccio / Kompatsch.
Seguendo il segnavia 14 seguiamo la strada che porta alla stazione a monte della cabinovia e proseguendo, volendo anche su sentiero che affianca la strada, raggiungiamo a m 1990 il bivio per il vicino rifugio Dibaita / Puflatsch Hütte (Foto 1).
Il segnavia 14 prosegue sulla carrareccia di destra verso Malga Messner, mentre noi ci teniamo sul sentiero di sinistra con segnavia PU “Giro del Bullaccia”. Si sale dolcemente fra prati cosparsi di ranuncoli, anemoni e genziane (Foto 2),
raggiungendo a m 2050 un punto da cui dominiamo il paese di Castelrotto (Foto 3).
Il percorso continua quasi in piano (Foto 4),
supera il bivio col sentiero 8 che sale da Castelrotto e raggiunge a m 2051 il Rifugio Arnica (Foto 5).
Qui ci vengono date due possibilità o quella di raggiungere la cima del Bullaccia proseguendo col sentiero PU oppure di seguire il segnavia 14 che su carrareccia punta direttamente al rifugio Puflatsch. I componenti del gruppo che non hanno problemi proseguono sul sentiero PU e camminando su un comodo sentiero che si affaccia alla Val Gardena raggiungono prima la Goller Kreuz, poi le Panche delle Streghe / Hexenbänke (particolare insieme di rocce poligonali che sembrano formare degli scranni) e infine a m 2170 la piatta sommità del Bullaccia. Da qui ampio panorama a tutto tondo che comprende le cime dolomitiche di Odle, Puez, Sella, Sassolungo, Sasso Piato, Catinaccio, Sciliar ma anche i Monti Sarentini. Proseguendo si arriva alla Fillner Kreuz che domina Ortisei e dove inizia la discesa seguendo la carrareccia che corre fra prati in fiore e giunge, a m 2105, all’incrocio col sentiero 14 proveniente direttamente dal rifugio Arnika.
Per chi invece in questo periodo ha problemi di deambulazione, torna comodo dal Rifugio Arnika seguire la carrareccia con segnavia 14 che in dolce salita verso nord-est va a congiungersi col sentiero PU a m 2105, in vista del Rifugio Puflatsch.
Poco sotto questo bivio, seguendo sulla destra la traccia che attraversa un prato, il gruppo riunito raggiunge una baita con panca e tavolo e può effettuare una rilassante sosta per il panino. Di fronte abbiamo il Rifugio Puflatsch e alle sue spalle il Sassolungo e il Sasso Piatto (Foto 6).
Alla ripresa, visto che oggi abbiamo camminato veramente poco e vista la vicinanza del rifugio, non disdegniamo di fare un’ulteriore sosta questa volta per birra e caffè. Per il rientro, seguendo la strada raggiungiamo l’incrocio dei sentieri PU e 14, dove si chiude il giro, e sullo stesso itinerario del mattino rientriamo molto lentamente al posteggio di Compaccio.
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