mercoledì 31 gennaio 2024

sotto Durakopf

 

31 gennaio 2024 - 1796

sotto Durakopf

 

Passando dalla Neue Taistner Sennhütte e giungendo ai piedi della cima Durakopf, facciamo una tranquilla camminata sulla neve all’inizio della Val Casies

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val Casies

Gruppo: A.-Pusteresi-M.ti di Casies

Mappe: TABACCO: 033

Dislivello metri: 570         Tempi ore: 3:40 

Distanza Km: 11,4             Valutazione: EAI f

Itinerario: Posteggio sopra Mudlerhof (1625), bivio 38 (1910), Neue Taistner Sennhütte (2012), bivio 54A (2190), Neue Taistner Sennhütte (2012), chiesetta (1825), posteggio (1625).

 

Dal centro del paese di Tesido / Taisten con una stretta ma bella strada asfaltata raggiungiamo il parcheggio che si trova poco sopra il Mudlerhof.


Parte da qui, a m 1625, la strada con segnavia 38A utilizzata da pedoni e slitte e per questo ben battuta. La neve non è tanta e in alcuni tratti appare il fondo terroso o coperto dal ghiaccio, decidiamo quindi di indossare i ramponi. È una lunga camminata che salendo ci offre belle inquadrature delle Dolomiti di Braies (Foto 1).


Dopo 4,5 chilometri giungiamo a m 2012 al ristorante Neue Taistner Sennhütte aperto anche in inverno. Oltre la malga prosegue una buona traccia (Foto 2)


che risale il dosso ben coperto dalla neve che, puntando a nord-est, conduce alla sella posta tra la cima Durakopf e la Rudlhorn. Dalla mappa rileviamo che sulla nostra destra ci sarebbe il sentiero 38 però noi puntiamo diretti alla sella seguendo le numerose tracce lasciate dagli scialpinisti che evidentemente frequentano questa zona. Sono infatti numerose le scie che scendono dal pendio del Rudlhorn (Foto 3).



A m 2180 raggiungiamo le tabelle del sentiero 54A che, preso sulla sinistra, ci porta in pochi metri a una piccola baita di legno sulla cui panca sostiamo. Proseguendo, potremmo raggiungere, a m 2275, la sommità del Durakopf e continuando la dorsale che porta al Monte Luta (Foto 4‑5),


però in questa direzione sono totalmente assenti le tracce e non avendo con noi le ciaspole decidiamo di rientrare sullo stesso percorso utilizzato per la salita. La discesa alla Neue Taistner Sennhütte, alle cui spalle è ben visibile il centro sciistico di Pla de Corones (Foto 6),

è naturalmente più veloce della salita. Proseguiamo la discesa sulla pista per slitte che, essendo però giornata lavorativa, per fortuna non sono molte. Giunti a quota 1825, saliamo i pochi scalini che ci portano a una chiesetta probabilmente dedicata a Sant’Uberto protettore dei cacciatori. All’interno, infatti vediamo un affresco rappresentante un cacciatore con arco e frecce e difronte a lui un cervo con croce fra le corna. Come in tutte le chiesette di montagna dell’Alto Adige anche qui sono numerosi i santini-necrologi appesi alla parete. Continuando la discesa rientriamo facilmente al posteggio.

 

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