domenica 7 aprile 2024

Sentiero Oswald von Wolkenstein

 

7 aprile 2024 - 1800

Sentiero Oswald von Wolkenstein

 

Oggi percorriamo il sentiero Oswald von Wolkenstein definito dal tabellone che si trova all’inizio: “Un emozionante tuffo nel passato. Molti dei dettagli dell’epoca che crediamo caduti nel dimenticatoio, rivivono lungo le tappe di questo sentiero”

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Siusi

Gruppo: Sciliar e Catinaccio

Mappe: 4LAND: 180 - TABACCO: 034

Dislivello metri: 270         Tempi ore: 2:25 

Distanza Km: 6,5               Valutazione: T

Itinerario: Posteggio Cabinovia (990), Salegg (1026), Ruine Salegg (1118), Ruine Hausenstein (1201), m3A-3B (1179), laghetto m(1142), Salegg (1026), posteggio (990)

 

In macchina raggiungiamo i grandi posteggi della telecabina che partendo da Siusi salgono all’Alpe di Siusi.


Tornati all’entrata del posteggio troviamo le tabelle che indicano la direzione da prendere per “Ruine Salegg / Ruderi Castel Salego” e camminando sulla strada asfaltata con segnavia 2 giungiamo a una bella villa asburgica con balconi di legno e torrette, è l’Hotel Salegg (Foto 1).


Poco oltre la villa un tabellone indica l’inizio del sentiero “Oswald von Wolkenstein” e spiega che si tratta di un percorso con 15 tappe che ci fanno rivivere le abitudini del passato. Un buon sentiero con segnavia 3 inizia a salire nel bosco raggiungendo la prima stazione del percorso e alcuni tabelloni trilingui, come troveremo lungo tutto il percorso, che illustrano il tema trattato: in questo caso “La piramide sociale”. Proseguendo a m 1118, con una piccola deviazione, raggiungiamo il rudere di Castel Salego / Salegg (Foto 2),


frammenti di antiche mura ai piedi di Punta Santner e da qui vediamo giù in basso il paese di Siusi (Foto 3).


Continuando il cammino fra ampie chiazze di erica in fiore superiamo alcune stazioni arrivando al bivio per “Il libro delle storie”. Pochi passi ed eccoci sotto un grandioso masso che copre un piccolo anfiteatro e un libro dalle pagine metalliche riportante leggende del posto (Foto 4)



Continuando arriviamo al bivio col sentiero 3A, sentiero del Vescovo, a una serie di tabelloni che parlano del tempo di Oswald e alla ripida scalinata che ci porta a quota 1201 fra le mura di Castelvecchio / Hauenstein (Foto 5-6).



Questo maniero del XII° secolo ebbe diversi proprietari, fra cui anche Oswald von Wolkenstein. Molte sono le leggende che lo riguardano fra cui quella che fosse collegato da un tunnel a Castel Salego, tunnel in cui sarebbe intrappolata una vergine di cui ancora oggi si sentono i lamenti. Lasciato il castello proseguiamo sul 3 fino a quota 1179 dove ci immettiamo nel 3B in direzione di Siusi. Dopo un breve tratto su strada, superiamo il bivio col sentiero 1 che va direttamente alla cabinovia e mantenendoci sul 3B raggiungiamo un laghetto e un lungo tavolo attorniato da scranni. È la stazione 12 dedicata al “Banchetto” dove ci fermiamo pure noi a banchettare (Foto 7-8).

Con una lunga camminata nel bosco, toccando le stazioni 13, 14 e 15 rientriamo all’Hotel Salegg e quindi al posteggio della cabinovia.

sabato 30 marzo 2024

Fiori sotto castagni e vigne, a Postal e Caldaro

 

30 marzo e 6 aprile 2024 - 1800 

Fiori sotto castagni e vigne

a Postal e Caldaro

 

Spesso in Alto Adige si trovano posti particolari anche senza fare lunghe e faticose Camminate.

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

A inizio primavera siamo andati a visitare due luoghi dove sapevamo esserci una particolare fioritura:

 

Postal

In Val d’Adige nel tratto Bolzano-Merano, si trova il paese di Postal dove abbiamo preso la stretta strada asfaltata che passando dalla chiesa parrocchiale sale alla trattoria Wiesler. Poco prima di raggiungere il posteggio della trattoria, dove è possibile lasciare la macchina, si trova il maso Oberhaidegger che in questa stagione presenta una particolarità:

un terreno cosparso di narcisi gialli sotto le piccole piante di castagno.

 





 

 

 

 

Il lago di Monticolo


 Caldaro

Qualche giorno più tardi, dopo aver fatto una passeggiata attorno al Lago Grande di Monticolo ci siamo spostati a San Giuseppe sulla sponda occidentale del Lago di Caldaro per vedere un altro particolare aspetto primaverile della zona.

una stupenda fioritura di tulipani sotto le vigne del maso “Rösslhof”.

che si trova lungo la strada nazionale nei pressi dell’Hotel Seeperle