domenica 19 ottobre 2025

Santa Verena

 

19 ottobre 2025 - 1878

Santa Verena

 

A metà ottobre, quando gli alberi iniziano a prendere i colori autunnali, con un percorso circolare percorriamo anche un tratto del “Sentiero delle Castagne – Keschtnweg”, quello che da Santa Verena va a Longostagno

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val d’Isarco

Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. della Cima di San Giacomo

Mappe: TABACCO: 034 - 4LAND: 180

Dislivello metri: 315         Tempi ore: 3:20 

Distanza Km: 9,7               Valutazione: T

Itinerario: Longostagno (970), Überschlichter (1023), Gewinger (824), Santa Verena (880), Penzl (855), Zuner (794), sent. 9, Longostagno (970)

 

Sull’altipiano del Renon raggiungiamo Longostagno / Lengstein lasciando la macchina nei posteggi adiacenti alla chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Ottilia.


Camminando fra case dai giardini ancora in piena fioritura (Foto 1)


e dopo aver percorso pochi metri della strada provinciale che scende verso la Val d’Isarco, prendiamo sulla sinistra la strada secondaria per Baiern. A m 1023 arriviamo al maso Oberschlichter, punto più in quota dell’escursione odierna e da qui, dopo aver attraversato prati con pecore e agnelli al pascolo (Foto 2),


seguendo il segnavia 8A imbocchiamo un sentierino che entra nel bosco. Mentre poco lontano si scorge il campanile di Santa Verena (Foto 3)

perdiamo quota rapidamente andando ad innestarci prima in una carrareccia e a m 857 nella strada provinciale. Per compiere un percorso circolare che ci porti alla chiesa di Santa Verena, decidiamo di continuare in discesa sulla strada provinciale fino al maso Gewinger. Parte da qui sulla destra il sentiero che sale verso la chiesa.

Piccola deviazione per raggiungere “Il masso a coppelle di Santa Verena”, nei cui pressi un tabellone spiega:

“con il termine massi a coppelle si fa riferimento a rocce e pietre che presentano avvallamenti incavi artificiali...  ...risalenti alla prima età del rame...  ...sono state formulate solo ipotesi: la più probabile farebbe supporre che si trattasse di un calendario... “



A m 880 raggiungiamo la chiesetta dedicata a Santa Verena (Foto 4) collocata su un'altura rocciosa, in una posizione panoramica che si apre sulla Val d'Isarco. La minuta chiesetta si contrappone ad un campanile massiccio e tozzo che la sovrasta; il campanile è ben visibile da chi transita sulla strada e sull’autostrada che risale la Val d’Isarco. Da qui, seguendo le indicazioni “Keschtnweg” puntiamo a sud percorrendo in discesa la Via Crucis che termina nei pressi del maso Penzl, maso che esiste da più di 700 anni e che ultimamente è diventato un agritur. Continuiamo il nostro cammino seguendo per pochi metri la strada provinciale verso sud ma, giunti all’altezza del maso Braun, riprendiamo sulla sinistra il Keschtnweg (Foto 5).


Con alcuni leggeri saliscendi raggiungiamo l’affollato maso-trattoria Zuner in località Antlas, alle cui spalle si erge la piccola chiesa di S.Andrea risalente al XIV secolo. All’uscita dal maso possiamo ammirare sulla sua facciata gli affreschi raffiguranti San Sebastiano e San Floriano e al centro, ai piedi di una Assunzione della Madonna le immagini di San Giorgio e San Martino, ma anche le date di costruzione e di rinnovo dell’edificio: 1730 / 1921 (Foto 6).


Ripreso il cammino, abbandoniamo il Keschtnweg e seguendo il segnavia 9 per Lengstein, mentre le nubi ci aprono la vista verso lo Sciliar (Foto 7), puntiamo a nord su una carrareccia che in ripida salita, raggiunge il laghetto Rautner Weiher. Proseguendo nel bosco con un ultimo tratto in salita, arriviamo alle prime case di Longostagno e quindi al posteggio.

sabato 18 ottobre 2025

Foiana, sentiero del Castagno

 

18 ottobre 2025 - 1877

Foiana, sentiero del Castagno

(Völlan - Kastanienerlebnisweg)

 

A fine ottobre, nel tempo delle castagne, merita una visita il paese di Foiana / Völlan che della castagna ne ha fatto l’attrazione. Qui è possibile fare una breve e comoda passeggiata sul sentiero didattico del castagno che offre anche la vista della Val d’Adige e di un possente antico maniero

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val d’Adige

Gruppo: Catena delle Maddalene

Mappe: 4LAND: 185 - TABACCO: 042

Dislivello metri: 130         Tempi ore: 1:45 

Distanza Km: 4,5               Valutazione: T

Itinerario: Foiana Posteggio (710), cancello passeggiata castagni (745), Mair am Turm (680), bivio 6A (740), St.Magdalena (715), posteggio chiesa (710).

 

Raggiungiamo il paese di Foiana e lasciamo la macchina nei posteggi che si trovano vicino alla chiesa parrocchiale di San Severino



Seguendo il segnavia 4 e camminando sulla strada asfaltata in pochi minuti raggiugiamo il grande crocifisso denominato Nagele Kreuz (Foto 1) e il bivio fra i sentieri 4 per Platzers / Plazzoles e 6A per St. Pankraz / San Pancrazio, direzione quest’ultima che prendiamo. La strada prosegue verso nord fra meleti ancora carichi di mele (Foto 2),


raggiunge la zona sportiva e a m 745 troviamo sulla sinistra il cancelletto che accede al “Sentiero didattico sul castagno / Kastanien Erlebnisweg”. Si tratta di un sentiero che conduce comodamente ai castagneti, a tavole informative e stazioni interattive che descrivono le caratteristiche dei castagni e dei loro frutti soffermandosi alle varie tecniche di lavorazione e alle curiosità che riguardano questa pianta (Foto 3).


Con un dolce saliscendi raggiungiamo un incrocio e un agglomerato di case, fra cui un antico edificio con grande crocifisso attorniato da un glicine.

È l’agritur “Mair am Thurm” che una tabella in tedesco spiega trattarsi di un esemplare restauro del Moarhof, comprendente parti di edifici del XIII e XVI secolo.

Proseguendo in salita fra le case, dalla strada asfaltata si passa alla sterrata, e giunti a quota 730 si abbandona la direzione per St.Pankraz per prendere quella del rientro a Foiana / Föllan, il segnavia è sempre il 6A. All’altezza di un gigantesco castagno (Foto 4),

trascuriamo il bivio col sentiero 9A per Jägerhütte e proseguendo sul 6A raggiungiamo il Maso Unterlechner con la chiesetta S.Magdalena in Oberlehen.

Una tabella recita: "Residenza estiva dei baroni von Hausmann. La cappella barocca è del 1705. L'altare maggiore col relativo quadro è di Heinrich Frisch. Sopra la cappella esisteva un eremo, ripetutamente menzionato nel XVIII secolo.



Un tratto di sentiero lastricato ed eccoci di nuovo sul sentiero del castagno di cui ora, ne facciamo il secondo tratto, quello più panoramico da cui si domina la Val d’Adige e da cui possiamo ammirare il Castel Mayenburg (Foto 5-6).


Ripassando dalla zona sportiva rientriamo a Foiana, e dopo aver sostato su una panchina nei pressi della parrocchiale, ci soffermiamo davanti a quello che può essere definito il simbolo di questo paese delle castagne: un grande “Keschtnriggl”, l’utensile in legno di castagno e salice tipico di questa zona che viene utilizzato da secoli per sbucciare le caldarroste (Foto 7).