28 maggio 2017 - 1299
Malghe sul Monte
Tramontana
(Almen am Nörderberg)
Escursione circolare sul Monte Tramontana che tocca
alcune malghe trasformate in gradevoli punti di ristoro. Molto bello e
suggestivo il laghetto Zirmtal parzialmente innevato.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Venosta
Gruppo: Ortles Cevedale
Mappe: TABACCO: 042 -
KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello
metri: 750 / Tempi ore: 4.00 / Distanza Km: 10,3 /
Valutazione: E
Itinerario: Posteggio Schartegg (1490), sent. 9 (1670),
sent. 18 (1800), Zirmtalalm (2120), Tomberger Alm (1840),
Tablander Alm (1758), Schartegg (1490).
A
Castelbello, in Val Venosta, lasciamo la statale e dopo aver superato fiume e
ferrovia prendiamo la stradina asfaltata che in 10 km risale il Monte
Tramontana/Nörderberg e ci porta al parcheggio Schartegg a quota 1490.
Pochi
metri sulla carrareccia con segnavia 4 e subito prendiamo sulla destra il
sentiero "4A Zirmtalalm/Malga" che sale ripido nel bosco e che ci
offre belle inquadrature verso la Val Senales (Foto 1).
Raggiunta
una forestale trascuriamo il segnavia "Marzoner Alm - Almenweg" e
continuiamo a seguire il 4A ora segnato anche 9. Giungiamo così in località Schweinstall dove si trovano i resti di un
riparo con muro di recinzione, probabilmente da qui il nome del sito che
tradotto è "stalla dei maiali" (Foto 2).
Ci troviamo anche all'incrocio col sentiero 18 che
prendiamo in direzione sud. Costeggiando e scavalcando con alcune passerelle un
tortuoso rigagnolo, inizialmente, si cammina quasi in piano. Intorno ai 1900 m
però il sentiero sale ripido nel bosco raggiungendo la Malga Zirmtal/Zirmtalalm.
Ci troviamo in un anfiteatro naturale dominato dal Monte dei
Romici/Rontscher Berg e dal Beilstoan ancora in parte innevati. Attiguo al
rifugio c'è il Lago Zirmtal/Zirmtalsee, che rientra nei Monumenti Naturali
della Provincia di Bolzano e che in questa stagione si presenta come un invaso
dove l'acqua si alterna alla neve (Foto 3).
Il rifugio è aperto e affollato e alcuni impavidi
ragazzi si divertono tuffandosi nell'acqua gelida. Dopo una lunga sosta al sole
riprendiamo il cammino seguendo il segnavia 18A che con numerosi saliscendi raggiunge quota 2140 per poi calare
decisamente alla Tomberg
Alm o Alt Alm (Foto
4).
Questa malga è chiusa ma proseguendo sul sentiero
18A con altri saliscendi raggiungiamo la Malga di Tablà/Tablander Alm aperta e
con servizio di ristoro (Foto 5).
Seguendo la comoda ma lunga forestale con segnavia 4
rientriamo al posteggio
Schartegg (Foto
6).
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