6 gennaio 2019 - 1402
Bolzano - Soprabolzano
In una
domenica con bollino nero sulle autostrade e cattivo tempo in quota decidiamo
di partire a piedi da casa e raggiungere Soprabolzano. In questa salita di
oltre mille metri godiamo di belle panoramiche su Bolzano, l'Oltradige e le
Dolomiti.
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Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Bolzano
Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo
Mappe:
TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi - MAPGRAPHIC: 10
Dislivello metri: 1020 / Tempi ore: 4:45 / Distanza Km: 14,7 /
Valutazione: E
Itinerario: Casa (270), Sant'Antonio (310), Pass.
S.Osvaldo bivio 2 (400), Bivio Ebnicher (725), Strada (890), Croce Monte Tondo
(1015), Bivio 14 (1120), Meritennen (1076), Maria Assunta (1180), Funivia
Soprabolzano (1218), Funivia Bolzano (275), Casa (270).
Partendo a piedi dal quartiere di Gries a
Bolzano, raggiungiamo la passeggiata Lungo Talvera e con questa la via
Sant’Antonio dove imbocchiamo la passeggiata Sant’Osvaldo. E’ questo una bel
tracciato creato a fine ‘800 che dolcemente e a tornanti ci porta sopra i
quartieri nord della città (Foto 1).
Raggiunta a quota 410 la targa commemorativa
di Karl Ritter Von Müller, precursore
delle fortune turistiche di Bolzano, lasciamo la passeggiata e prendiamo sulla
sinistra il sentiero che sale più ripido puntando verso Castel Roncolo. Raggiunta
una stradina asfaltata ci immettiamo nel sentiero 2 che continua a salire
raggiungendo a m 725 un'altra strada asfaltata e il bivio col sentiero 2A. Sia
il 2 che il 2A danno Maria Assunta / Maria Himmelfahrt a 1h 40', noi decidiamo
di mantenerci sul 2. Ancora qualche metro di salita ed eccoci a una terrazza
naturale con tavolo e panche da cui dominiamo i quartieri bolzanini.
Particolarmente interessante è la vista dall'alto di Via Cassa di Risparmio con
i suoi edifici turriti (Foto 2)
e Castel Mareccio, antico maniero del XII secolo immerso in un
vigneto a due passi dal centro storico cittadino (Foto 3).
Proseguendo
superiamo un grande cantiere dove si sta ottimizzando la condotta idrica della
Centrale di S.Antonio e a m 1025 arriviamo alla tabella che indica
"Hörtenbergkreuz". Deviazione di pochi minuti ed eccoci alla grande
croce ben visibile dalla città e di cui è molto suggestiva la vista notturna
quando è illuminata. I bolzanini la conoscono come la Croce di Monte Tondo e da
quassù si ha un'ulteriore ampia visione della piana di Bolzano. Ripreso il
sentiero 2, che ora corre alto sulla sponda destra del Rio Rivellone, ci
appaiono le case di Soprabolzano e poco sotto la chiesetta di San Giacomo. A m
1050 superiamo il bivio col sentiero "3- Nesselbrunnsteig" che sale anch'esso
da Bolzano con altro percorso. Proseguendo, giunti su una strada asfaltata, ne
percorriamo un breve tratto per abbandonarla all'indicazione del sentiero
"14 Merltennen". Presa questa direzione con un percorso pianeggiante
nel bosco arriviamo al punto panoramico che si affaccia sulla Val Sarentino e
da cui è ben visibile il quartiere di Gries di Bolzano e in quota San Genesio e
il Castel Rafenstein (Foto 4).
Seguendo le indicazioni arriviamo facilmente al
paesino di Maria Assunta, con le
numerose ville della borghesia bolzanina e la chiesetta che da il nome al paese.
Non ci rimane che percorrere la comoda e panoramica passeggiata, con vista
verso i magnifici gruppi dolomitici di Sciliar, Catinaccio e Latemar (Foto 5),
per giungere a Soprabolzano e alla stazione a
monte della funivia. Evitiamo gli oltre
mille metri della discesa e utilizziamo le telecabine che ci riportano a
Bolzano, nei pressi della stazione ferroviaria (Foto 6).
Un'ultima mezz'ora
di cammino attraverso la centrale Via Portici e il Ponte Talvera per giungere a
casa.
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