27 febbraio 2019 - 1409
Renon - Valle del Rio Rivellone
(Ritten - Katzenbach Tal)
Le piramidi
di terra più alte e dalle forme più belle d’Europa si trovano sul Renon, dove
questi straordinari fenomeni naturali sono presenti in tre diverse località dell’Altipiano.
Oggi
raggiungiamo quelle della valletta di Rio Rivellone nei pressi di Soprabolzano.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Altipiano del Renon
Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo
Mappe:
TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi - MAPGRAPHIC: 10
Dislivello metri: 500 / Tempi ore: 3:00 / Distanza
Km: 8,2 / Valutazione: E
Itinerario: Signato (840), torrente Rivellone (750),
Moarhof (1008), bivio Soprabolzano-Costalovara (1190), ponte sul Rivellone
(1130), Kinighof (975), Signato (840).
Lasciamo
la macchina nel piccolo posteggio che si trova accanto alla chiesa di Signato e
da lì prendiamo il Keschtnweg / Sentiero del Castagno in direzione di Bolzano.
Con
un primo tratto in discesa che ci offre una bella veduta della piana di Bolzano (Foto 1)
raggiungiamo
sul fianco di un maso le tabelle che ci indicano di prendere il sentierino
sulla destra. Perso un centinaio di metri di quota raggiungiamo il Rio
Rivellone che superiamo con un ponticello di legno. Ora si risale l’altro versante della valletta utilizzando un sentiero
tracciato su una frana (Foto 2)
mentre davanti a noi si erge un gruppo di Piramidi
di terra. Raggiunta a m 815 una carrareccia la
seguiamo abbandonandola più avanti per prendere sulla destra il sentiero 23
verso Soprabolzano e le Piramidi di Terra / Erdpyramiden. Raggiungiamo così un
piccolo belvedere da cui si domina una grande piramide solitaria (Foto 3)
e poco oltre un agglomerato di piramidi più piccole.
Raggiunta una spianata prativa e percorso un tratto di strada superiamo il
Moarhof prendendo poco oltre sulla destra un sentiero che conduce a un altro
gruppo di piramidi (Foto 4).
Effettuata la deviazione e contemplate le guglie
terrose rientriamo sul sentiero 23 e continuiamo la salita verso Soprabolzano. Giunti a quota 1190 prendiamo il sentiero 26 per
Signato che cala subito nel fondo valle
e dopo aver scavalcato il rio con un ponticello si porta poco sotto un gruppo
di case. Trascurando le indicazioni del 26A per Costalovara e continuando sul
26 iniziamo la discesa verso Signato. A quota 975 superiamo il Maso Kinig da cui
sono ben visibili anche se lontani l’Oltradige, il Monte Roen e il Gruppo del
Brenta
(Foto 5)
e poco sopra di noi l’abitato di Maria Assunta (Foto 6).
In discesa e su strada asfaltata il rientro a
Signato.
Nessun commento:
Posta un commento