28 aprile 2019 - 1419
Waalweg di Senales e Stava
(Schnalser und Stabner
Waalweg)
Camminando su
due diversi Waalweg (sentieri di roggia) raggiungiamo il Castello Juval.
Il percorso
coincide anche con un tratto dell’Alta Via Val Venosta.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Venosta
Gruppo: Alpi Venoste di Levante
– Catena Cima Mastaun
Mappe: TABACCO: 04 - KOMPASS:
Digital Map Alpi – MAPGRAPHIC: 28
Dislivello metri: 380 / Tempi ore: 3:05 / Distanza
Km: 8,8 / Valutazione: T
Itinerario:
Posteggio Ciardes (590), Schnalser Waalweg (745),
Sonnenhof (830), Castel Juvale (900), sopra Castello (920), Sonnenhof (830),
Stabler Waalweg (750), Himmelreich (645), Ciardes posteggio (590).
A
Ciardes / Tschars, paesino della Val Venosta, lasciamo la macchina nel grande
posteggio che si trova all’entrata del paese.
In salita e su viottolo a scale raggiungiamo il
Vicolo Grande, che dopo essere passato sotto un volto raggiunge l'entrata della
chiesa. Seguendo il segnavia "1A Schlossalm" continuiamo sulla strada,
trascuriamo il bivio col sentiero 2, e giunti alla tenuta Unterschönegg immersa
in un bel castagneto, prendiamo il 3
per Schloss Juval. Abbiamo iniziato il cammino lungo il suggestivo Tscharser
Schnalswaal (Foto 1).
È il Waalweg di
Senales, uno dei tanti Waalweg / Sentieri di Roggia che già in antichi tempi
erano stati tracciati accanto alle canalizzazioni che, partendo dalla Val
Passiria, dalla Val Senales e dall’alta Val Venosta, portavano l’acqua sugli
aridi pendii assolati delle quote basse. Siamo sui 700 metri e stiamo camminando
sulla sponda sinistra della Val Venosta, difronte abbiamo le alte cime innevate
del Gruppo Ortles-Cevedale (Foto 2).
A quota 830
raggiungiamo il punto di ristoro Sonnenhof (Foto 3)
che trascuriamo per
proseguire su stradina lastricata fino alla base del Castel Juval (Foto 4).
Il castello medievale sorge su un sito di culto preistorico all'ingresso della Val Senales. La
fortezza fu edificata nel 1278 da Ugo di Montalban e conobbe il suo periodo di
splendore nel 16.mo secolo con la famiglia Sinkmoser dopo vari cambi di
proprietà. Ristrutturato completamente nel 1913 dall’olandese Wlliam Rowland,
venne poi ceduto a Reinhold Messner che ne ha fatto un museo della montagna.
Risalendo per pochi
metri la strada asfaltata abbiamo una visione del castello anche dall’alto (Foto 5).
Ripercorrendo la
stradina lastricata rientriamo al ristorante Sonnenhof che offre pochi ma abbondanti e gustosi piatti. Ripreso il cammino
prendiamo il sentiero 1 per Stava / Staben che, dopo un breve tratto in discesa
verso est, compie un’inversione di marcia per immettersi più avanti nel Waalweg
di Stava / Stabner Waalweg. Ammirevoli in basso i frutteti “ricamati”
sul grande conoide di deiezione di Rablà
(Foto 6).
Anche questo percorso corre lungo la roggia,
asciutta in questo periodo. Perdiamo quota fino a m 640 e dopo aver superato il
bivio col sentiero 3A denominato dei Cactus continuiamo con leggeri sali-scendi al limite dei campi. Superato il
grande albergo Himmelreich e l’antico convento oggi biblioteca, rientriamo a
Ciardes.
Nessun commento:
Posta un commento