mercoledì 11 settembre 2019

Pizzo Falcone


11 settembre 2019 - 1444
PIZZO Falcone

In una vacanza alle Isole Egadi facciamo alcune escursioni. Avendo come base l’isola di Marettimo iniziamo con la salita alla cima più alta del piccolo arcipelago: il Pizzo Falcone.

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Zona: Sicilia
Gruppo: Isole Egadi
Mappe: mappe locali
Dislivello metri: 700         Tempi ore: 4:15  Distanza Km: 8,5               Valutazione: E
Itinerario:  Paese di Marettimo (0), Case Romane (250), Portella di Pizzo Falcone (598), Pizzo Falcone (686), bivio Madonnuzza (550), Case Romane (250), Marettimo (0).

Partendo dal Porto Nuovo di Marettimo, dove alloggiamo, raggiungiamo la farmacia e puntiamo verso la parte alta del paese seguendo l’indicazione della tabella per Case Romane: è una strada lastricata che prende dolcemente quota.
Sorpassato un antico cimitero denominato Calvario da cui dominiamo le case del paese (Foto 1),
proseguiamo sul lastricato e entriamo in una bella pineta di Pini d’Aleppo (Foto 2).
La strada termina a m 250 nel pianoro dell’area archeologica di Case Romane: due edifici di natura militare d’epoca romana che furono costruiti su quest’area per la sua posizione strategica; infatti da qui si poteva controllare il mare antistante e contemporaneamente vedere Levanzo, Favignana e la costa di Trapani. La struttura delle case è di forma quadrata e molto particolare è la disposizione quasi circolare delle pietre che ne formano i muri. Nei pressi delle case sorge la chiesetta Bizantina costruita dai monaci basiliani in epoca normanna (Foto 3).
Particolare importante per gli escursionisti è che qui c’è anche una fontana con acqua potabile, l’unica che si trova su questo percorso. A monte delle Case Romane alcune tabelle indicano i sentieri per Punta Troia, Cala Bianca e quello per Pizzo Falcone che ora prendiamo. Il sentiero ci porta alle Grotte di Vanni Cariglio, usate probabilmente come rifugio pastorizio (Foto 4),
sorpassa a quota 550 il bivio per Pizzo Madonnuzza e giunge a m 598 alla Portella di Pizzo Falcone. Parte da qui la traccia ben indicata da frecce rosse che si inerpica su pietre e massi fino a Pizzo Falcone (Foto 5),
massima elevazione dell’isola di Marettimo. Da questa cima da cui si domina Punta Troia con il Castello ampio panorama verso la costa siciliana e le vicine altre due isole delle Egadi (Foto 6).
Per il rientro ripercorriamo lo stesso itinerario della salita fino al Bivio per Madonnuzza e da qui in ripida discesa con sentierino tortuoso che punta a est andiamo a innestarci a quota 475 nel percorso n 7. Il sentiero che corre in quota parallelo alla costa orientale dell’isola perde quota lentamente, passa davanti ai recinti delle due principali sorgenti dell’isola e raggiunge di nuovo le Case Romane. Rientriamo al paese ripercorrendo in discesa la strada lastricata del mattino (Foto 7).


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