venerdì 1 novembre 2019

Sentieri di Velloi e Hans Frieden


1 novembre 2019 - 1455
SENTIERI DI VellOI e Hans Frieden
(Vellauer u. Hans Frieden Felsenweg)

Sulle pendici meridionali del Monte Muta sono stati tracciati due sentieri di cengia che permettono di fare un’escursione circolare e che offrono bei panorami sulla Val d’Adige e la piana di Merano.

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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Val Venosta - Merano
Gruppo: Tessa
Mappe: TABACCO: 011 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 750         Tempi ore: 3:25  Distanza Km: 8,6               Valutazione: E
Itinerario:  Velloi (920), Hochmuth (1350), Leiteralm (1522), Oberplatzer (1302), Velloi (920).

Saliamo a Velloi frazione del Comune di Lagundo e lasciamo la macchina nel posteggio che si trova tra la chiesa e l’Hotel Oberlechner. Già da qui abbiamo un ampio panorama sulla Piana di Merano e la Val d’Adige.
Imbocchiamo il sentiero 22: due tabelle ci dicono che si tratta del “Vellauer Felsenweg – costruito nel 1973” e che è “solo per chi non soffre di vertigini”. Dopo aver costeggiato un’area giochi il sentiero sale nel bosco, a tratti con scalini, e raggiunge a m 1045 un chiosco dove è possibile servirsi di bibite e dolcetti. Continuando fra alberi dagli splendidi colori autunnali (Foto 1)
arriviamo al bivio col sentiero 22A e proseguendo sul 22 poco dopo raggiungiamo il tratto costruito in cengia sulla parete rocciosa sotto la Cima Muta. È un sentiero della larghezza di circa un metro munito di catena sulla sinistra e molto aereo sulla destra. Il percorso è facile e con lieve pendenza anche se non è il caso di distrarsi visto il dirupo che abbiamo sotto di noi. Il cielo è molto nuvoloso e a tratti il sentiero corre nella nebbia (Foto 2),
ciò nonostante la vista sulla sottostante Val d’Adige si spinge fino a Bolzano e Laces (Foto 3).
Con un ultimo tratto scalinato raggiungiamo a m 1350 l’albergo Hochmuth e l’arrivo della funivia che sale da Tirolo. I numerosi tavoli del ristorante occupano una grande terrazza da cui si domina Merano mentre volgendosi verso il Monte Muta è ben visibile il ripido sentiero munito di staccionata che prende quota (Foto 4).
È il sentiero 22/24 che poco dopo aver raggiunto una terrazza/belvedere rotonda, a mio avviso contrastante con l’ambiente, si biforca: a destra il 22 che sale al Monte Muta, a sinistra il 24 su cui proseguiamo (Foto 5).
Ci troviamo sull’Alta Via di Merano denominata in questo tratto “Hans Frieden Felsenwegg” (Foto 6)
siamo pochi metri sopra il Vellauner Felsenweg e ora procediamo verso ovest. Anche qui il sentiero corre su una cengia e come il percorso precedente pur essendo largo è esposto. Purtroppo la cronaca deve spesso occuparsi degli incidenti che avvengono quasi sempre per distrazione sull’Alta Via di Merano e molte sono le tabelle commemorative su questo percorso. Procediamo senza difficoltà anche se il percorso, al contrario di quello sottostante, è frequentatissimo. A m 1522 raggiungiamo la Leiteralm, che più che una malga è un ristorante con terrazza e dependance dove è gradevole fare la sosta pranzo. Per il rientro prendiamo il sentiero 25 prima e 25A poi che, transitando sotto la cestovia che sale da Velloi, raggiunge il ristorante Oberplatzer. Continuando a seguire il segnavia 25A, a tratti su strada a tratti su sentiero che ne taglia i tornanti, perdiamo velocemente quota  e rientriamo al posteggio di Velloi.

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