Il Salto
(San Genesio - Lavena)
Mappe: Komp.: 53 Tab.: 34 Mapgr.: 10
Dislivello: 400 Durata: 3.40
Km: 12,500 Valutazione:
TI
Itinerario: Posteggio (1220), Edelweiss (1350), il Salto (1455),
Lavena (1500), rientro per lo stesso itinerario
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Foto 1. Seguiamo il segnavia 1, che in parte su strada, in parte su sentiero, ci porta al Ristorante Edelweiss (0.20-0.20). Fin qui è consentito anche il traffico veicolare. Proseguendo col segnavia 1, dopo una breve salita, il cammino continua su carrareccia pianeggiante. Stiamo camminando sull'esteso altipiano del Salto dove i radi larici spuntano dal bianco manto nevoso.
Foto 2.
Questo percorso propone anche una serie di 12 leggende
nate nei dintorni e realizzate dai 132 scolari della scuola elementare di San
Genesio.
Foto 3.
A quota 1485, superiamo il bivio per il Tomanegger e dopo una leggera discesa ci addentriamo in
una fitta abetaia dove gli alberi sono carichi di neve.
Foto 4.
Usciti dal bosco si apre un
ampio panorama che va dalle Dolomiti al Gruppo dell'Ortles.Cevedale e poco dopo
raggiungiamo Lavena.
Foto 5. Si tratta di un piccolo agglomerato, posto su una tondeggiante altura e quindi visibile da tutto l'altipiano denominato Tschoeggelberg, che comprende un maso con ristorante e una bella chiesetta.
La chiesetta di Lavena è consacrata a San Giacomo, protettore dei viandanti ed è stata eretta in epoca romanica. Nel 1510 fu restaurata secondo i dettami dello stile gotico. Un tempo ogni 25 luglio, a Lavena si svolgeva la sagra di San Giacomo, che attirava commercianti provenienti dal Tirolo, dalla Svizzera, dalla val Gardena e dalla val di Fassa. Durante la fiera c’erano frequenti risse e tafferugli che provocarono la morte di un uomo nel 1839. La sagra fu vietata e la chiesa venne chiusa. Nel 1900 l’edificio religioso fu restaurato.(http://www.san-genesio.net/cosa-visitare.htm)
Per il rientro, ripercorriamo lo stesso itinerario.
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Passeggiata
alle porte di Bolzano. La camminata sul Salto è altamente gratificante e in
ogni stagione presenta un aspetto diverso.
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