giovedì 15 maggio 2014

Isola di Lipari


isolE EOLIE

La vacanza di 9 giorni nelle Isole Eolie inizia con l'arrivo a Lipari e proseguirà su Vulcano, Salina, Stromboli.
In questa stagione non dedichiamo le nostre giornate a spiagge e bagni, ma a varie escursioni che ci hanno portato su cime e vulcani utilizzando sentieri attorniati da fiori di ogni tipo e panorami incantevoli. Vacanza stupenda e indimenticabile.
 
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente 
anche a fornire un file con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@akmail.it  

15 - 16 -17 - 18 maggio 2014 - 1110
isola di Lipari
  LIPARI
 Il primo impatto con le Eolie lo abbiamo con la visita del bel paese di Lipari dominato dal Castello e dall'attigua zona archeologica, museo, anfiteatro, duomo.








L'isola però non è occupata solo dall'abitato di Lipari e allora ecco la descrizione della prima escursione:




1109 - 17 maggio 2014
CAVE DI CAOLINO - TERME DI S.CALOGERO

Un'escursione nella parte occidentale dell'isola di Lipari che, passando dalle vecchie Cave di Caolino e scendendo al mare fra splendidi cespugli in fiore, ci ha portato alle antiche Terme di San Calogero.

Lasciato l'albergo, scendiamo al Porto di Lipari per prendere l'autobus per Quattropani. Scesi in località Chirica Rasa imbocchiamo il sentiero per le "Cave di Caolino". Siamo a quota 330 e difronte abbiamo l'Isola di Salina (Foto 1).
 Una stradina asfaltata e in leggera salita ci porta alla tenuta di Castellaro importante per i suoi vigneti e la produzione di vini tipici mentre poco oltre inizia la discesa che ci porta alle Cave di Caolino.
Lipari deve considerarsi ancora un vulcano attivo. Attualmente le uniche testimonianze di attività vulcanica sono rappresentate da fumarole responsabili della formazione delle cave di caolino situate in questa zona.
Le cave sono abbandonate, ma è particolarmente bello il contrasto tra le rocce arancione, il verde della vegetazione e il giallo delle ginestre in fiore (Foto 2).
Seguendo la traccia di un sentiero molto disastrato perdiamo velocemente quota, passiamo sotto un'enorme falesia (Foto 3)


mentre la vegetazione che ci circonda si arricchisce di altri colori fra cui il rosso della sulla e dei gerani (Foto 4-5).

 Arriviamo così sopra Punta Palmeto (Foto 6).
 Poco lontana l'Isola di Salina coi coni gemelli (Foto 7
e molto più lontane, a ovest, le isole di Alicudi e Filicudi (Foto 8).

Su indicazione di alcuni manutentori di sentieri, scopriamo anche un'antica grotta-rifugio. Lasciato alle nostre spalle il canalone della discesa  (Foto 9),
ora seguiamo la carrareccia che con direzione sud costeggia il mare, raggiungiamo Cala Fico con scogli e faraglioni (Foto 10)
 

 e quindi il Vallon dei Lacci. La carrareccia, ora in salita, passa accanto ad alcuni villini e a metri 100 raggiunge i Bagni di San Calogero (Foto 11).
La sorgente termale era nota per le sue virtù terapeutiche fin dall'epoca micenea (1500 a.c.).Originariamente tomba o luogo di culto, venne successivamente trasformata in struttura termale. All'epoca romana risalgono invece la vasca per le abluzioni e le vasche esterne per i bagni termali. Le acque che vi scorrono sono ricche di anidride carbonica, cloruro di sodio e magnesio e hanno una temperatura superiore ai 40°C. Lo stabilimento non è più in funzione.


Qui giunge anche una strada asfaltata, ma noi proseguiamo la nostra salita su un sentiero completamente lastricato (Foto 12)
che passando tra uliveti, con vedute della costa settentrionale della Sicilia e dell'Etna (Foto 13)











raggiunge le case di Varesana di Sotto e poi di Pianoconte.  Siamo a metri 265 e ora inizia la discesa verso Lipari. Percorrendo la strada principale raggiungiamo il Belvedere che sovrasta la Spiaggia di Valle Muria e da cui si possono ammirare gli scogli Le Formiche, Pietra Menalda, Pietralunga e l'Isola di Vulcano con le fumarole (Foto 14)
 
A questo punto vorremmo prendere qualcuno dei sentieri indicati sulle mappe, però le informazioni dei locali ci dicono che gli stessi non sono praticabili, per cui non ci rimane altro che percorrere lo stradone che ci riporta alla periferia occidentale di Lipari e quindi raggiungere il nostro albergo "Villa Erica", da cui si domina la Marina Lunga.


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