venerdì 16 maggio 2014

Isola di Vulcano


16 maggio 2014
ISOLA DI Vulcano

In una vacanza alle Isole Eolie, non si può trascurare l'Isola di Vulcano.



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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente 
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Trasferimento in aliscafo da Lipari a Vulcano mentre si scatena un temporale, breve sosta al Porto di Levante in attesa che cessi la pioggia e poi visita dell'attigua altura frastagliata di colore giallo, alla base vasca dove l'acqua ribolle: siamo alle Sorgenti Termali e alla Vasca dei Fanghi.









Naturalmente anche la salita al grande cratere e alle sue fumarole va fatta ...




16 maggio 2014 - 1110
La salita al Gran Cratere

Zona: Isole Eolie
Mappe: Komp.: 693
Dislivello: 450 Durata: 2.45   Valutazione: T
Itinerario:  Vulcano Porto di Levante, Fumarole e Bagni di Fango, cratere di Vulcano (310), cima del cratere (391), Vulcano, giro intorno al Porto di Ponente.


Dopo aver visitato la zona delle sorgente termali, passiamo dal centro del piccolo paese e con circa un chilometro di strada asfaltata ci portiamo alla base del Gran Cratere. Qui parte un comodo sentiero che si inerpica sul lato occidentale del vulcano.
 

Un primo tratto fra le ginestre in fiore, interrotte da stretti colatoi-anfratti raggiungiamo la parte priva di vegetazione. Siamo a quota 90 e un cartello ci indica che mancano "200 metri Al Cratere". Un ultimo tratto non più su sabbia e cenere, ma su roccia lavica ed eccoci al bordo inferiore del grande cratere, siamo a quota 310.
 

Già in questo punto la vista è spettacolosa. Un centinaio di metri più in basso "La Fossa di Vulcano", difronte sul lato settentrionale del cratere, le dense fumarole, in quota la parte sommitale del cratere e tutt'intorno il mare che circonda l'isola di Vulcano e si apre verso le isole di Lipari, Salina, Alicudi e Filicudi.
 

Il sentiero che sale sulla sommità del cratere, nonostante passi fra le fumarole e i cartelli dicano che i fumi possono essere nocivi è troppo invitante e dopo esserci coperti bocca e naso iniziamo l'ascesa.
 

In pochi minuti oltrepassiamo le fumarole e poi con salita a zig-zag raggiungiamo a quota 391 la sommità del cratere. Da qui naturalmente il panorama è più ampio e spettacolare.
 

Ora in discesa, camminando sul bordo meridionale, completiamo il giro del cratere.
 

Torniamo al paese e al porto ripercorrendo lo stesso itinerario della salita.



In attesa dell'aliscafo che ci riporterà a Lipari, passeggiamo lungo la Baia di Ponente con le spiagge nere.
 

 


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