mercoledì 15 ottobre 2014

Cima Vallaccia (Flatschspitz)



15 ottobre 2014 - 1135
Cima Vallaccia (Flatschspitz)

A est della Val d'Isarco, nel tratto che va da Vipiteno al Passo del Brennero, una serie di aguzze cime segna lo spartiacque con la Val di Vizze. Nella facile escursione odierna saliamo a una di queste: la panoramica Cima Vallaccia o Flachtspitz.

Zona: Passo Brennero
Gruppo: Breonie di Levante
Mappe: Komp.: 44   Tab.: 037   Mapgr.: 33
Dislivello: 740 Durata: 4.00  Km: 9,7  Valutazione: E
Itinerario:  Sopra Zirogalm sent.4 (857), Schlüsseljoch (2213), Flatschpitz (2568), Schlüsseljoch (2213), Enzianhütte (1898), arrivo (1857).

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Risalendo la statale del Brennero, cinque chilometri dopo Colle Isarco, si gira a destra passando con un tunnel sotto l'autostrada e si prosegue per ca. 6 km. su stradina prima asfaltata e poi bianca fino a Malga Zirago. La superiamo e dopo due tornanti, prima di un ponticello parcheggiamo su una piazzola da cui si stacca sulla destra una carrareccia.

Superata la sbarra che ne limita l'accesso, la seguiamo fino al punto in cui individuiamo sulla sinistra il sentiero 4 che ora prendiamo in direzione est. Con un primo tratto in salita ci avviciniamo alla frastagliata catena della Daxspitz (Punta del Tasso) sui cui pendii scorgiamo un branco di camosci, mentre sotto di noi al limitare del bosco dai colori autunnali abbiamo la Malga Zirago (Zirog Alm) e il Rif. Genziana (Enzianhütte) (Foto 1).
Il sentiero ora sale dolcemente, supera il bivio col sentiero 3A e a quota 2212 raggiunge il Passo della Chiave (Schlüsseljoch) (Foto 2).
Ci siamo affacciati alla Val di Vizze mentre di fronte si stagliano le cima innevate del Gran Pilastro e della Gran Mesule (Hochfeiler e Großer Möseler) (Foto 3).
Proseguiamo sul sentiero 3 che punta a nord verso la Cima Vallaccia. Il tracciato corre sullo spartiacque prativo fra Val d'Isarco e Val di Vizze, raggiunge a quota 2420 un grande ometto di pietre (Foto 4)
e proseguendo raggiunge un' anticima (Foto 5).
Pochi metri in discesa seguiti da una breve risalita ed eccoci sulla cima Vallaccia (Flatschspitz) su cui si erge una piccola croce. Ben più imponente e deturpante è la grande antenna televisiva. Le cime che ci circondano sono avvolte dalle nubi e solo a tratti scorgiamo la vicina Spina del Lupo, il Gran Pilastro, il Tribulaun. Ben visibili sono invece le sottostanti Val di Vizze, la Wipptal italiana e la Wipptal asutriaca fino a Innsbruck.  Proprio difronte a ovest c'è la dorsale di confine di Monte Sasso (Steinjoch) e in basso la Malga Sasso (Steinalm) resa tristemente famosa per la strage del 9 settembre 1966 (Foto 6).
Per il rientro ripercorriamo lo stesso percorso fino allo Schlüsseljoch dove questa volta ci immettiamo sulla disastrata carrareccia che ci porta ai 1894 metri della Enzianhütte aperta da giugno a novembre (Foto 7).

Lungo la carrozzabile ritorniamo alla macchina.

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