domenica 31 gennaio 2016

Pietralba



31 gennaio 2016 - 1217
Pietralba
(Weissenstein)

Niente neve e quindi niente escursioni con le ciaspole, quel che importa è comunque non stare a casa e camminare in sicurezza dove l'aria è pulita. Ecco una tranquilla passeggiata che ci ha portato al Santuario di Pietralba con piacevole sosta alla malga-ristorante Schönrast (Belriposo).

Zona: Val di Fiemme
Gruppo: Altopiano (Regglberg) e Oclini
Mappe: KOMPASS: Digital Map Alpi - TABACCO: 29 - MAPGRAPHIC: 26
Dislivello metri: 460 / Tempi ore: 3.00 / Distanza Km: 9,4 / Valutazione: T
Itinerario:  Albergo Schneider (1456), sent. 10 (1374), Bivio sent. 15 (1605), Pietralba (1520), Schönrastalm (1697), Schmiederalm (1664), Schneider (1456).

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Con la macchina raggiungiamo l’abitato di Aldino, provenendo da Ora, e appena sorpassato il paese, giriamo a destra continuando fino al Residence Scheidnerhof, dove posteggiamo, siamo a m. 1456. 

A piedi ripercorriamo gli ultimi metri di strada asfaltata e giunti all'altezza di una cappella esagonale, prendiamo a destra seguendo il segnavia 11 per Petersberg (Monte San Pietro). Un buon sentiero in discesa ci porta ai 1380 metri del Bacherhof. Ora su strada percorriamo il "Lange Weg" (Sentiero Lungo) che, in continua salita attraverso meravigliosi boschi misti tocca varie stazioni della Via Crucis che terminerà al Santuario di Pietralba. Raggiunta la baita Woller (Foto 1)
e il vicino bacino idrico iniziano i pascoli cosparsi di larici secolari. Lasciati i prati alle nostre spalle raggiungiamo a quota 1590 un incrocio e prendendo a sinistra il sentiero 2/8/10, in parte ghiacciato (Foto 2),
scendiamo gradatamente al Santuario di Pietralba, il più grande santuario dell’Alto Adige (Foto 3).
Ripreso il cammino seguiamo il sentiero S che in salita si dirige verso sud, correndo poco più alto del sentiero percorso nell’andata. Dopo essere saliti di circa duecento metri, il sentiero spiana ed eccoci alla malga-ristorante Schönrastalm (Foto 4)
dove una sosta pranzo è consigliabile per l'efficienza e la gentilezza dei gestori. Quasi in piano e con comoda carrareccia in pochi minuti raggiungiamo in vista della Schmiederalm. Poco prima di entrare nel grande posteggio dell'albergo, individuato sulla destra lungo uno steccato il sentiero che dovrebbe essere l'11A, lo seguiamo in discesa raggiungendo poco dopo il sentiero 2/8 per Radein (Redagno). Lo prendiamo in direzione sud e passando prima dai Prati Stöck (Stõckwiesen) (Foto 5)
e poi su carrareccia rientriamo allo Schneider. Fra la leggera foschia, da qui possiamo ammirare le cime del Corno Bianco e del Corno Nero leggermente imbiancate (Foto 6).

Nessun commento: