Baita Segantini - Intorno al Castellazzo

21 febbraio 2016 - 1220

Baita Segantini

Intorno al Castellazzo

Il giro intorno al Monte Castellazzo è un percorso che non presenta grosse difficoltà e che offre un grandioso panorama nel cuore delle Dolomiti. Siamo nel settore settentrionale delle Pale di San Martino e si cammina dominati da Monte Mulaz, Cima dei Bureloni, Cima Vezzana e Cimon della Pala.

Zona: Passo Rolle

Gruppo: Pale di San Martino, Cimonega, Vette

Mappe: KOMPASS: Digital Map Alpi - TABACCO: 022

Dislivello metri: 600 / Tempi ore: 4.00 / Distanza Km: 13 ca. / Valutazione: EAI m

Itinerario:  Posteggio Pian dei Casoni (1670), Malga Venegia (1770), M.ga Venegiota (1824), Baita Segantini (2170), Capanna Cervino (2082), Malga Iuribello (1688), Pian dei Casoni (1670).

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Salendo a Passo Rolle dalla Val di Fiemme poco dopo Paneveggio, prendiamo a sinistra la strada per Passo Valles e dopo un paio di chilometri, in località Pian dei Casoni, posteggiamo negli ampi parcheggi.

Seguendo le indicazioni percorriamo la strada battuta che ci porta poco sotto Malga Venegia prima e Malga Venegiota poi. Fin'ora abbiamo camminato quasi in piano, ma da qui e fino al bivio col Sentiero Quinto Scalet che sale al Mulaz, la strada sale raggiungendo quota 1910. Un lungo tratto ancora in falso piano nel magnifico Campigolo della Vezzana (Foto 1),

dominato dalle cime di Mulaz, Bureloni, Vezzana e Cimon della Pala (Foto 2),

e poi, per chi opta per l'ascesa diretta in neve fresca, inizia una ripida salita. Noi seguiamo la strada militare che sale a tornanti e che è ben battuta, tant'è che non serve calzare le ciaspole. A quota 2170 raggiunta la Baita Segantini (Foto 3),

abbiamo la fortuna di trovare un tavolo dove sostare riscaldati dal sole e contemporaneamente godere dello splendore delle vette che ci sovrastano. La baita infatti è collocata nella sella tra il Passo Rolle e la Val Venegia ed è dominata dalle magnifiche cime delle Pale di San Martino (Foto 4).

 Una strada battuta e in discesa ci porta alla Capanna Cervino frequentata anche da sciatori qui giunti utilizzando l'attigua seggiovia. La nostra prossima mèta è la Malga Iuribello che le mappe ci indicano essere raggiungibile con sentiero dalla partenza della seggiovia, noi però evitiamo di perdere quota e, ora con le ciaspole, puntiamo direttamente a nord seguendo tenui orme (Foto 5). 

Dopo aver attraversato due piste di discesa troviamo una buona traccia di ciaspolatori che ci hanno preceduto e, puntando verso i tralicci di una linea elettrica, raggiungiamo le tabelle che indicano a destra il sentiero per Malga Venegia e Venegiota e a sinistra quello per Malga Iuribello già visibile sotto di noi (Foto 6). 

La raggiungiamo in pochi minuti e da qui una buona e ben segnalata traccia che perde dolcemente quota passando nel bosco, ci riporta al posteggio di Pian dei Casoni.