Alpe di Villandro

30 ottobre 2016 - 1266

Alpe di Villandro

In autunno è molto bello girovagare sull'Alpe di Villandro. Si passa dai bei colori autunnali del bosco alle stupende inquadrature delle Dolomiti con le cime più alte già imbiancate dalla prima neve.

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Zona: Val d'Isarco

Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. della Cima di S.Giacomo

Mappe: TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi -

Dislivello metri: 860 / Tempi ore: 5.00 / Distanza Km: 18,9 / Valutazione: E

Itinerario:  Posteggio (1580), Gasserhütte (1757), Moar in Plun (1820), Rittner Bildstock )2150), sentiero T (2370), Totenkirch (2186), sent. 16, sentiero 15 (1950), Moar in Plun

Dal paese di Villandro, seguendo le indicazioni “Alpe di Villandro”, raggiungiamo in macchina il posteggio indicato sulle mappe Pardunerhof e qui ci fermiamo perchè il semaforo rosso ci indica che i posteggi più a monte sono ormai esauriti.

Ci troviamo a m.1580, all'arrivo della pista per slitte. Il sentiero 7, che stiamo percorrendo,  per un tratto corre parallelo alla strada asfaltata per puntare poi direttamente al ristorante Gasserhütte, punto di partenza per le varie escursioni sull'Alpe di Villandro (Foto 1).

Seguendo la strada chiusa al traffico raggiungiamo a quota 1820 un altro ristorante, il Moar in Plun (Foto 2).

Siamo al bivio fra la carrareccia 6 e quella con segnavia 7A che ora prendiamo. Un lungo tratto in leggera salita con grandioso panorama verso le Dolomiti ed arriviamo all'intersezione col sentiero 7 in cui ci immettiamo. Il sentiero taglia alcune volte i tornanti della strada e giunge alla spianata Sella dei Sentieri (Gasteiger Sattel), punto di incrocio dei sentieri 7, 3 e 1. Preso l'1 per il Monte di Villandro (Villander Berg), con facile salita su terreno prativo arriviamo alla cappelletta di sasso Rittner Bildstock, (Foto 3).

Abbandonato il segnavia 1 proseguiamo verso ovest col sentiero 2 (Foto 4)

che più ripido del precedente raggiunge il bivio fra i sentieri 2 per il Monte di Villandro e il 2A per il Totensee, siamo al culmine dell'escursione odierna a metri 2370. Da qui, oltre che godere del grandioso panorama verso le Dolomiti, dominiamo anche la Valdurna attorniata dai Monti Sarentini. Col sentiero 2A, ben tracciato e scalinato, caliamo velocemente prima al Lago Toten (Totensee) (Foto 5)

e poi alla Totenkirchl o Chiesetta della Morte. All'interno dell'edificio costruito nel 1899 e restaurato nel 1981, un notevole gruppo della crocifissione di grandezza superiore al naturale. Da qui potremo rientrare col sentiero 6 ma preferiamo prendere il 16 che dopo essere salito alla vicina croce sul Totenrücken (Foto 6)

cala al bivio col sentiero 16B e poi su strada bianca raggiunge la Breitner Alm. Sempre su strada, prima con segnavia 16A e poi 15 ripassiamo dal ristorante Moar in Plun e ripercorrendo al contrario l'itinerario del mattino arriviamo alla Gasserhütte prima e al posteggio poi.