29 novembre 2016 - 1271
Mirador del Paine
(alla base delle Torri del
Paine)
E questa è la terza escursione che facciamo in
Patagonia, questa volta però siamo in territorio cileno. Dopo una lunga e nel
tratto finale impegnativa camminata ci portiamo al lago glaciale in cui si
rispecchiano Le Torri del Paine. Interessante la loro somiglianza con le Tre
Cime di Lavaredo.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è
soggetto a COPYRIGHT (C)
tuttavia non ho difficoltà ad
autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con
maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Cile - Patagonia
Gruppo: Torres del Paine
Mappe: CONAF: National Park
Torres del Paine-
Dislivello metri: 850 / Tempi ore: 6.45 / Distanza Km: 21 /
Valutazione: E
Itinerario: Posteggio Torri del Paine (140), Hotel Las
Torres (130), Rifugio Chileno (500), Torres Ranger Station (750), Lago alla
base delle Torri del Paine (870), rientro sullo stesso itinerario.
In
macchina raggiungiamo il Centro Visite (Foto 1)
con
grande posteggio e area sosta che precede l'Hotel Las Torres che poi raggiungiamo
a piedi. Siamo a una quota di
soli 125 m dal livello del mare e fin qui abbiamo camminato perfettamente in piano.
Dopo aver scavalcato un rio tramite un ponte sospeso inizia la salita risalendo
la valle Ascencio mentre siamo ostacolati da un forte vento (Foto 2).
A
quota 570, punto più alto di questo tratto di percorso, il vento è talmente
forte che si stenta a rimanere in piedi.
Un tratto in discesa e poi di nuovo in leggera salita fino al Rifugio
Cileno a m 500 (Foto
3).
Proseguiamo con percorso nel bosco (Foto 4)
mentre alcuni cartelli ci ricordano che ci troviamo
nel "Parque Nacional Torres del Paine". A quota 750 il sentiero
raggiunge il campeggio Torres
Ranger Station e prosegue ripido su
maroccara mentre ci appaiono le tre torri (Foto 5).
Dopo un'ampia curva del tracciato arriviamo a una
sella denominata "Mirador del Paine". Siamo difronte allo splendido
lago sormontato dalle tre Torri del Paine, che assomigliano alle nostre Tre
Cime di Lavaredo. Abbiamo la fortuna di avere il sole che rende il luogo spettacoloso (Foto 6).
Alle nostre spalle un monte nero, forse basaltico,
contrasta con i tre enormi monoliti di granito. La discesa avviene sullo stesso
percorso della salita e il sole che si sta abbassando ci offre una particolare
visione del massiccio che ci sta difronte. Una serie di creste molto
frastagliate ci appaiono con una luminescenza completamente diversa dalle rocce
che la circondano
(Foto 7).
Ripassando dal Rifugio Cileno e con una lunga camminata sul percorso già fatto in salita rientriamo al
posteggio.
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