domenica 1 gennaio 2017

Monte Cavone e Monte Balzo (Tschafon Völsegg Sp.)



1 gennaio 2017 - 1276
Monte Cavone e Monte Balzo
(Tschafon VÖlsegg Sp.)

La propaggine più occidentale del gruppo dolomitico Sciliar-Catinaccio è il Monte Cavone (Tschafon) raggiungibile facilmente da Fiè o da Tires e ben visibile da Bolzano. La sua cima, Monte Balzo o Völsegg, a pochi minuti dal rifugio offre un ampio panorama verso i Monti Sarentini e il Latemar.

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Zona: Val di Tires
Gruppo: Sciliar e Catinaccio
Mappe: TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi - MAPGRAPHIC: 10
Dislivello metri: 700 / Tempi ore: 3.30 / Distanza Km: 10,6 / Valutazione: T
Itinerario:  Posteggio (1170), Schönblick (1193) Völsegger Bild (1230), Wuhnleger (1410), Rif. M.Cavone (1733), Monte Balzo (1834), Rif. M.Cavone (1733), Schönblick (1193), Posteggio (1170).

Percorrendo la strada che da Bolzano sale a Tires, superiamo il bivio per Aica di Fiè e dopo un paio di chilometri imbocchiamo sulla sinistra la stradina asfaltata che raggiunge il posteggio nei pressi del ristorante Schönblick.
Seguendo il segnavia 7, superiamo il ristorante (Foto 1)
e con comodo sentiero che si addentra nel bosco raggiungiamo prima un belvedere da cui si domina la chiesa di S.Caterina (Foto 2)
e poi l'edicola votiva Völsegger Bild. Qualche metro più in basso la struttura alberghiera Völsegg sorta sul sito ove un tempo si ergeva il castello del casato dei signori di Velsegg tenutari del feudo giudiziario di Tires. Dopo il 1470 il castello venne abbandonato e franò nel burrone adiacente. Ora seguiamo il segnavia 4B per St.Sebastian fino al bivio di quota 1310 dove ci immettiamo nel sentiero "4 Tschafon" che in breve raggiunge la spianata con laghetto sopra maso Wuhnleger. Da qui splendida inquadratura del Catinaccio (Rosengarten) (Foto 3).
Proseguendo sul sentiero 4 in direzione nord e poi sul 4A a tratti scalinato e che offre belle inquadrature sulla Val di Tires raggiungiamo a metri 1733 il Rifugio Monte Cavone (Tschafonerhütte) (Foto 4)
chiuso in questa stagione. Seguendo il segnavia 9 che si addentra nel bosco guadagniamo altri 100 metri raggiungendo la croce del Monte Balzo (Völsegg Sp.). Sotto di noi è ben visibile Bolzano(Foto 5),
in distanza i gruppi di Brenta, Ortles, Cevedale e più vicina la catena dei Monti Sarentini(Foto 6)
e quella del Latemar. Rientrati al rifugio possiamo sostare sulle assolate panchine prima di iniziare la discesa col sentiero 4 che aggira il fianco settentrionale del Monte Balzo. Si cammina nel bosco e completamente all'ombra fino all'incrocio con la forestale 7  su cui ora ci teniamo per raggiungere il ristorante Schönblick e il posteggio.

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