domenica 14 gennaio 2018

Alpe di Villandro



14 gennaio 2018 - 1340
Alpe di Villandro
(Villanderer Alm)

Nonostante il cielo sia coperto e la visibilità scarsa è molto suggestivo camminare nel bosco e sprofondare nella neve alta.
Questo è un percorso facile, breve e poco frequentato sul vasto altipiano dell'Alpe di Villandro.

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Val d'Isarco
Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. della Cima di S.Giacomo
Mappe: TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 130 / Tempi ore: 1.20 / Distanza Km: 4,4 / Valutazione: EAI f
Itinerario:  Gasser Hütte (1743), Rundweg Sam sent. 24, Am Rinderplatz (1799), Gasser Hütte (1743).

Dal paese di Villandro seguendo le indicazioni “Alpe di Villandro” ci portiamo nei pressi del ristorante Gasser e posteggiamo nel grande parcheggio a pagamento.
Attiguo al ristorante c'è un grande bacino idrico (Foto 1)
e da qui parte il sentiero 24 denominato "Rundweg Sam". Una carrareccia quasi pianeggiante e con neve battuta transita fra i mughi e per questo il percorso è denominato anche "Lantschenweg/Sentiero Pino Mugo". A quota 1790, pochi minuti dopo la partenza, giungiamo all'incrocio col sentiero 23 che ci porterebbe in 20 minuti al Rifugio Rinderplatz, ma noi proseguiamo sul 24. 
Stiamo percorrendo uno dei tanti itinerari del grande altipiano dell'Alpe di Villandro che anche in inverno è frequentatissimo. Sul percorso che stiamo facendo noi, nonostante non presenti difficoltà, però siamo soli o quasi. Continuando sulla carrareccia sempre battuta dal gatto delle nevi ci addentriamo nel bosco dove di tanto in tanto spuntano belle baite di legno (Foto 2)
giungendo al culmine di questa breve camminata. Qui arriva anche il sentiero 21 proveniente dalla Pfunderer Wetterkreuz e ora la neve non è più battuta (Foto 3).
Proseguiamo un po' seguendo le tracce di chi ci ha preceduto, ma ben presto anche queste terminano. Ritornati all'incrocio col 21, individuiamo un'altra traccia che procede verso ovest. Sulle mappe non è indicata come sentiero ma solo traccia di sentiero però la direzione è quella da noi voluta e le orme nella neve alta sono ben individuabili. La seguiamo e con numerose svolte e piccoli sali scendi camminando in un profondo solco scavato nella neve (Foto 4)
dopo circa mezz'ora intercettiamo di nuovo il sentiero 24 da noi prima abbandonato e che nel frattempo ha compiuto tutto il giro del Monte Sommo / Samberg. Poco dopo arriviamo sul sentiero 23 e con questo in pochi minuti al Rifugio Rinderplatz. Qui la gente è proprio tanta e è impossibile sederci a un tavolo per il pranzo, per cui non ci rimane che rientrare alla vicina Gasserhütte anch'essa affollata (Foto 5).

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