lunedì 18 giugno 2018

Monte Cimone


.18 giugno 2018 - 1364
Monte Cimone

Con i suoi 2165 metri di altitudine il Monte Cimone è il maggiore rilievo dell’Appennino Settentrionale da cui si vede la più ampia superficie italiana: con condizioni meteo perfette da qui si scorge tutto l’arco alpino, il Mar Adriatico, il Monte Amiata, l’Argentario, il Mar Tirreno fino all’isola d’Elba e la Corsica.

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Zona: Sestola
Gruppo: Alto Appennino modenese
Mappe: IL SENTIERO: Alto Appennino modenese - 11 Monte Cimone - KOMPASS: Toscana Nord , 2439
Dislivello metri: 750 / Tempi ore: 4.45 / Valutazione: EE
Itinerario:  Lago della Ninfa (1510), Rifugio Ninfa (1540), Cresta di Gallo (1800), Pian Cavallaro (1850), sent. 485 (1815), Monte Cimone (2170), Pian Cavallaro (1850), Fontana Bedini (1632), Lago della Ninfa (1510).

Avendo come base di partenza Canevare piccola frazione di Fanano nell'Appennino modenese raggiungiamo in pochi chilometri il Lago della Ninfa a 1510 metri (Foto 1).
Dal lato settentrionale del lago in pochi minuti raggiungiamo il Rifugio Ninfa e il sentiero 449 che sale attraverso una bella faggeta con resti di carbonaie (Foto 2)
e sfocia sul crinale incontrando la variante 11 o Sentiero dei Portatori. Proseguiamo fino alla località Belladonna dove arrivano anche le seggiovie del Lago e del Lamaccione. Seguendo la pista sciistica saliamo fin sotto il piano morenico dove prendiamo a sinistra  il crinale che conduce alla Cresta di Gallo, lasciando sulla destra il laghetto del Pianone. Questo sentiero è indicato per escursionisti esperti "E.E." Percorriamo su roccette con qualche passaggio esposto e con l'aiuto delle mani il panoramico crinale che ci porta al masso di arenaria denominato Sasso della Capra (Foto 3).
Proseguiamo lungo il crinale, che ora corre a fianco della strada militare asfaltata, fino a raggiungere Pian Cavallaro (Foto 4)
lasciando a destra le stazioni di arrivo della Funivia Passo del Lupo e di due seggiovie. La vetta del Cimone è difronte a noi e per raggiungerla potremmo percorrere la via direttissima ma noi preferiamo prendere sulla destra la dorsale che limita a nord il Pian Cavallaro e che offre un ampio panorama sulle sottostanti valli (Foto 5).
Ripresa la carrareccia con segnavia 10 la seguiamo fin sotto "Il Balzone" dove incrociamo il sentiero 485 che sale da Pievepelago e che prosegue verso la vetta del Cimone. Siamo a quota 1815 e seguendo il sentiero 485 risaliamo il versante occidentale del Cimone raggiungendone a quota 2170 la cima. Sul Cimone è insediata una stazione dell'Aeronautica Militare e del CNR, una piccola chiesetta dedicata alla Madonna delle Nevi (Foto 6)
e si gode il più vasto panorama dell'Appennino settentrionale che però non possiamo godere appieno per il fortissimo e freddo vento. Per la discesa prendiamo il sentiero 441 che ripido e molto molto dissestato (Foto 7)
rientra a Pian Cavallaro. Mantenendoci sul sentiero 441 che piega decisamente a destra e che ci evita di percorrere i tornanti della strada militare raggiungiamo a quota 1629 la Fontana Bedini collocata sul fianco della strada asfaltata. Poco più avanti lasciamo la strada per prendere a sinistra il sentiero 13 che in dolce discesa e nel bosco ci riporta al Lago della Ninfa nostro punto di partenza.

 



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