domenica 22 luglio 2018

Monte Muro


22 luglio 2018 - 1373
Monte Muro
(Maurerberg)

Breve e tranquilla escursione su una cima che offre grandiosi vedute del Sass da Putia, Odle di Eores e Plose ma anche dei principali gruppi della Val Badia.

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Passo delle Erbe
Gruppo: Plose e Putia
Mappe: TABACCO: 030 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 530 / Tempi ore: 3:20 /
Distanza Km: 10 / Valutazione: E
Itinerario:  Pe de Börz (1862), Rif.Montemuro (2120), Monte Muro (2332), bivio 1A-2B (2200), Ütia de Pecol (1930), sent. 2, Pe de Börz (1862).

Giunti a Passo delle Erbe, scendiamo per meno di due chilometri verso Antermoia e giunti a un tornante troviamo l'ampio parcheggio di Pe de Börz dove lasciamo la macchina. Proseguiamo sulla carrareccia con segnavia 1 per il Rifugio Monte Muro / Maurerberghütte. Lungo la dolce salita sorpassiamo l'incrocio col sentiero 1B e quello col 2A raggiungendo a quota 1506 il rifugio Montemuro (Foto 1)
da cui si gode un'ampia visione del Sass da Putia e delle Odle di Eores. Il cielo è scuro e minaccia pioggia però la croce sulla tondeggiante cima è vicina e i cartelli indicatori la danno a solo 40 minuti (Foto 2).
Il sentiero 1A sale con poca pendenza su ampi pascoli, sorpassa il bivio col sentiero 2B e raggiunge a quota 2332 la cima del Monte Muro dove è in corso la messa seguita da un discreto numero di fedeli seduti tutti attorno (Foto 3).
Pur trattandosi di una cima bassa il panorama che ci viene offerto è ampio. In primo piano abbiamo il Sass da Putia e le Odle di Eores (Foto 4),
in basso a nord la Valle di Luson, l'Alpe di Rodengo e i Monti Sarentini e a sudest il Gruppo di Santa Croce con Lavarella e Conturines (Foto 5)
tutte cime purtroppo in parte coperte dalle nuvole. Ripreso il cammino, ripercorriamo in discesa il sentiero 1A fino a m 2200 dove prendiamo il 2B per la Ütia Pecol. Un comodo sentiero quasi pianeggiante che corre su prati in fiore si dirige inizialmente verso ovest per poi scendere più ripido verso sud e raggiungere a m 2060 il Baito Chi Aneigri. Proseguendo la discesa incrociamo il sentiero 2 e con questo arriviamo all'abbandonata Ütia de Pecol (Foto 6). Dopo la sosta pranzo sulle panche malandate ma in bella vista del Putia, proseguiamo la discesa fino al bivio fra i sentieri 2 e 2A entrambi con indicazione Pè de Borz a 20 minuti. Optiamo per il 2 che dopo essere risalito nel bosco di una cinquantina di metri scende direttamente al posteggio.

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