domenica 1 luglio 2018

Rifugio Brentei


1 luglio 2018 - 1368
Rifugio Brentei

Saliamo al rifugio Brentei con uno dei più classici e frequentati itinerari del Brenta, quello intitolato ad Arnaldo Bogani, presidente del Cai di Monza che negli anni '50 per permettere ai muli di salire con i rifornimenti al rifugio, promosse la costruzione della galleria che si incontra lungo il sentiero.

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Zona: Madonna di Campiglio
Gruppo: Dolomiti di Brenta
Mappe: TABACCO: 053 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 833 / Tempi ore: 5.00 / Distanza Km: 11,4 / Valutazione: E
Itinerario:  Vallesinella (1513), Casinei (1850), Bivio Fridolin (2043), Rif. Brentei (2180), sopra Brentei (2200), rientro sullo stesso itinerario.

Da Madonna di Campiglio con bus navetta percorriamo i 5 km che ci separano dal Rifugio Vallesinella a m 1513.
Seguendo il segnavia 317 il sentiero oltrepassa su passerella il Sarca di Campiglio e risale il versante opposto. Siamo nel bosco e il percorso tortuoso rimonta la scarpata con una lunga serie di gradini portandoci al Rifugio Casinei (Foto 1).
Qui anche un importante incrocio di sentieri: 317B per Malga Vallesinella di Sopra, 317 per il Rif. Tucket e il 318, che prendiamo, per il Rifugio Ai Brentei. Un largo sentiero esce presto dal bosco e tagliando la fiancata del Croz dei Casinei guadagna quota dominando la Val Brenta attorniata da alte cime. A m 2043, In località Valle di Fridolin trascuriamo il sentiero 328 diretto al rifugio Tucket mantenendoci sul 318. Il sentiero continua in piano, poi con alcuni saliscendi e nei punti più esposti con funi corrimano che proteggono il transito mentre proprio davanti a noi abbiamo il torrione del Crozzon del Brenta e sulla destra il massiccio della Tosa (Foto 2).
Giungiamo così all'imbocco della corta galleria scavata nella roccia, dove c'è la targa in memoria di Arnaldo Bogani. Da qui il nome di "Galleria Bogani" dato a questo percorso. Oltre la galleria, già in vista del Rifugio Brentei, si prosegue tagliando ripidi pendii erbosi che si alternano a larghe cenge che tagliano le pareti delle Punte di Campiglio. Attraversiamo un canale in cui come ad ogni inizio estate staziona le neve (Foto 3)
e arrivati allo sbocco del Vallone dei Brentei ci ritroviamo a pochi metri dal poggio su cui si erge il Rifugio "Maria e Alberto al Brentei", siamo a m 2175 (Foto 4).
Questa è la meta del gruppo di escursionisti del Cai Bolzano a cui oggi siamo aggregati, noi però raggiungiamo ancora la vicinissima cappella votiva dedicata ai caduti di montagna, per andare poi a sceglierci a m 2200 un promontorio prativo e in fiore  (Foto 5)
da cui dominare la Val Brenta Alta alla cui testata si trovano le pareti del Crozzon di Brenta e della Tosa separate dal Canalone Neri. Per il rientro ripercorriamo l'intero percorso della salita (Foto 6)
soffermandoci al Rifugio Casinei e giungendo poi al Vallesinella dove ci aspetta il bus navetta per Madonna di Campiglio.

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