14 novembre 2018 - 1388
Brennero-Sattelberg
Lunga
escursione che ci porta al crinale che segna il confine tra Italia e Austria.
Nella zona anche la distrutta Malga Sasso diventata famosa ai tempi delle
rivendicazioni del Bas - Befreiungsausschuss Südtirol (comitato per la
liberazione del Sudtirolo).
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
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anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Alta V.Isarco-Wipptal
Gruppo: Breonie di Pon.-C.na
del Monte S. Lorenzo
Mappe:
TABACCO: 038 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 920 / Tempi ore: 5:20 / Distanza Km: 15,6 /
Valutazione: E
Itinerario: Brennero (1370), Malga Sasso (1685), Passo
Sella (2024), Sattelberg (2115), sorgenti Isarco (1630), ciclabile (1370),
Brennero (1370).
Il
punto di partenza di questa escursione è il posteggio che si trova nei pressi
della chiesa di Brennero.
Partendo
da quota 1370 seguiamo il sentiero 1 per Sattelberg e subito dobbiamo
affrontare una ripida salita nel bosco.
Il sentiero a tratti scalinato,
completamente in ombra e con un breve tratto danneggiato da una piccola frana
ci porta velocemente a quota 1630. Ora siamo al sole e possiamo ammirare verso
ovest le cime innevate delle Breonie di Levante. Abbiamo anche raggiunto il
bivio fra i sentieri 1 che utilizzeremo nel rientro e il 3B indicato per le
Steinalmen / Malghe Sasso che ora prendiamo. Poco più avanti abbandoniamo anche il 3B per immetterci nel 3 e con
questo raggiungere i pascoli dove sono disseminate alcune malghe fra cui la
vecchia casermetta della guardia di finanza divenuta famosa con la
denominazione "Strage di Malga Sasso" (Foto
1).
Era il 9 settembre
1966 quando alcuni separatisti sudtirolesi fecero saltare in aria la casermetta
in cui rimasero uccisi tre finanzieri.
Con
il sentiero 3, indicato per Wechseljoch / Passo del Cambio risaliamo la
valletta del Rio Sasso / Steinbach fino a quota 1900. Da qui il percorso
prosegue zigzagando sul versante meridionale del Monte Sasso / Steinjoch fino
ad innestarsi sulla larga strada militare che percorre lo spartiacque e confine
italo-austriaco. La seguiamo pressoché
in piano in direzione est, passiamo davanti a un fortino distrutto e dopo
un'ampia curva che circonda il Monte Sasso raggiungiamo a quota 2025 il Passo
Sella / Sattel (Foto 2). In questo
tratto aperto ammirariamo, verso est, le vette già tutte abbondantemente
innevate della Spina del Lupo, Cima Rolle, Cima Gallina e Punta Bianca su cui
eravamo saliti meno di un mese fa. Abbandonata la strada e preso il sentierino
che continua sullo spartiacque fra i mughi vediamo anche le Alpi dello Stubai /
Stubaier Alpen in territorio austriaco.
Stiamo camminando proprio sul confine e
numerosi sono i cippi di marmo che lo indicano (Foto
3-4).
Con alcuni saliscendi e passando accanto a una pozza
raggiungiamo a m 2115 la cima del Sattelberg, da cui si domina l'innesto della
Obernbergtal nella Wipptal con il paese di Gries am Brenner in primo piano (Foto 5).
La giornata è bella ma con vento freddo per cui ci
allontaniamo subito dalla croce di vetta (Foto 6)
per scendere pochi metri più in basso al vecchio
edificio militare dove, esposti al sole e protetti dai grandi muri, possiamo
sostare. Per la discesa seguiamo la carrareccia con segnavia 1 che con numerosi
tornanti scende fino al ponte che scavalca il torentello che altro non è che la
sorgente del fiume Isarco.
Un tratto di salita ci porta al bivio
tra i sentieri 1 e 3 da cui siamo già passati al mattino e mantenendoci questa
volta sul 3, una strada che scende a tornanti, giungiamo nella piana di
Brennero. Camminando sulla pista ciclabile. giungiamo facilmente al posteggio.
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