domenica 25 novembre 2018

Monte Soprasasso


25 novembre 2018 - 1391
Monte Soprasasso

Giro del piccolo monte da cui si domina Trento. Il percorso passa da numerose fortificazioni create dall'impero austroungarico in vista della Grande Guerra.

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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Val d'Adige - Trento
Gruppo: Paganella
Mappe: 4LAND: 142 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 340 / Tempi ore: 2:25 / Distanza Km: 6,2 / Valutazione: T
Itinerario:  Fer de Caval (510), Fucileria Austro Ungarica (715), Baita Laura (790), Pontesel (780), culmine (810), Fer de Caval (510).

Da Trento prendiamo la statale che porta alla Vale dei Laghi lasciandola dopo pochi chilometri per raggiungere la frazione di Cadine e da qui seguendo le indicazioni Coltura giungere ai posteggi in località Fer de Caval m 507. Qui un tabellone-mappa dà esatte indicazioni per compiere il giro del Monte Soprasasso, Sorasas in trentino.
Con una comoda carrareccia che passa da Villa Paissan e offre belle inquadrature di Cadine (Foto 1)

giungiamo al bivio per Poza dei Pini a quota 700. Noi continuiamo sulla strada seguendo le indicazioni Sorasas e percorrendo la ben tenuta strada militare del Ravaiòl, strada che poco dopo lasciamo per prendere sulla sinistra il sentierino che ci porta alla "Fucileria Austro Ungarica" realizzata nel 1915. È una trincea tra roccia e calcestruzzo con undici postazioni per fucilieri, interessante opera militare ben restaurata nel 2006 (Foto 2-3).
Ripreso il cammino si sale dolcemente seguendo la strada militare e dominando la piana di Trento purtroppo offuscata dalle nuvole basse (Foto 4).
A m 790 passiamo davanti al portone di Baita Laura, vecchio "stol", deposito militare nella roccia trasformato in dimora (Foto 5),
per giungere poi al "Pontesel", una batteria in caverna con all'esterno un aereo camminamento munito di corda e recinzione; un vero belvedere sulla città di Trento (Foto 6).

Pochi metri ancora sulla strada militare per giungere al culmine dell'escursione a m 810 in vista della Paganella ben innevata. Seguendo le indicazioni abbandoniamo la carrareccia per proseguire sul sentiero 627 che con discesa ripida e sdrucciolevole per le foglie riprende più in basso la forestale. Visto che la strada ci riporta comunque al punto di partenza decidiamo di seguirla abbandonando il sentiero. Il rientro al Fer de Caval è una lunga e tranquilla passeggiata nel bosco.

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