9 dicembre 2018 - 1395
Piramidi di Terra di Auna
di Sotto
In una
giornata di cattivo tempo, breve passeggiata che da Auna di Sotto ci ha portato
alle Piramidi di Terra del Rio Castro.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Altipiano di Renon
Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo
Mappe: 4LAND: 180 - TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 100 / Tempi ore: 1:30 / Distanza Km: 4,5 /
Valutazione: T
Itinerario: Auna di Sotto (900), Piramidi di Terra (910),
Bliemlerhof (850), Auna di Sotto (900).
Salendo
da Bolzano all'altipiano di Renon ci fermiamo a Auna di Sotto / Unterinn e
posteggiamo nei pressi della chiesa (Foto 1).
Seguendo
le indicazioni del Keschtnweg / Sentiero delle Castagne prendiamo il sentiero
12 che corre alto sulla Valle Isarco in direzione nord-est e che ci offre belle
inquadrature dello Sciliar. Camminando prima fra frutteti (Foto 2)
e
poi in uno spoglio bosco di latifoglie raggiungiamo il ponticello che supera il
Rio Castro / Gasterer Bach. Ci troviamo proprio sotto la terrazza belvedere da
cui è possibile ammirare le piramidi di terra. Poco più avanti, sulla sinistra,
si stacca il ripido sentierino che in pochi metri raggiunge l'ampia terrazza di
legno appositamente costruita
per ammirare questo settore delle piramidi di terra fenomeno geologico per cui l'Altipiano
del Renon è famoso a livello mondiale. Quelle che stiamo ammirando sono quelle della
valletta di Rio Castro, forse le meno note dell'altipiano (Foto 3).
Questi straordinari fenomeni naturali sono presenti in
più località sull’Altipiano: nella valletta di Rio Fosco sulla strada per
Longomoso, nella valletta di Rio Rivellone nei pressi di Soprabolzano e nella
valletta di Rio Castro a Auna di Sotto.
I pinnacoli sono formati da coni di materiale morenico su
ciascuno dei quali poggia un grande masso creando singolari strutture di terra
costituite da argilla morenica di origine fluvio-glaciale, residuo del
ghiacciaio principale della Val Isarco e di alcuni ghiacciai locali secondari.
Queste formazioni geologiche hanno la peculiarità di essere coese e compatte in
condizioni di siccità, ma in quanto argillose, se esposte alla pioggia perdono
stabilità e si sgretolano formando scarpate di 10 – 15 metri. I massi
aderiscono all'argilla creando una barriera contro la pioggia, così che ad ogni
precipitazione si verifica un inconsueto fenomeno: il materiale non protetto
dai massi viene eroso e trasportato a valle facendo emergere letteralmente dal
fondo le maestose piramidi di terra. ( www.ritten.com/it/altipiano/highlight/piramidi-di-terra.html
)
Dopo la sosta
fotografica rientriamo sul sentiero principale e continuiamo verso est superando
il maso Bliemler (Foto 4).
Ancora pochi metri ma
il tempo si fa veramente minaccioso e sullo Sciliar che abbiamo di fronte sta
già nevicando (Foto 5),
decidiamo dunque di
rientrare. Rientrati ad Auna di Sotto è quasi d'obbligo la sosta pranzo presso l'antico
ristorante Wunder.
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