24 novembre 2019 - 1457
Novacella - Sciaves
(Neustift – Schabs)
Escursione
di bassa quota in Val di Riga: si transita dal monumento naturale delle
Piramidi di Terra giungendo alla chiesetta Urlaubsstöckl con artistica Via
Crucis.
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Pusteria
Gruppo: M.ti di Fundres
Mappe: TABACCO: 037 - KOMPASS:
Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 300 Tempi
ore: 3:40 Distanza Km: 12,4 Valutazione: T
Itinerario: Novacella (585), Piramidi di terra (630),
Giardineria Ladestatt (715), Urlaubsstöckl (850), Sonneck (775), Sciaves (780),
Novacella (585).
In
macchina arriviamo nei grandi posteggi del Convento di Novacella che si trova
alla periferia di Bressanone.
Parte
da qui la strada con segnavia 8 che risale quel tratto della Val d’Isarco
denominato Val di Riga. Camminando pressoché in piano sulla sponda sinistra del
fiume, attorniati da campi specializzati nella coltura di fragole, giungiamo al
Maso Plaikner. Qui termina la strada e
la tabella che indicherebbe la prosecuzione del percorso evidentemente è stata divelta
durante l’aratura del campo che precede il maso. Portandoci sulla sponda del
fiume e proseguendo verso nord individuiamo sugli alberi i segnavia
bianco-rossi mentre il sentiero è stato anch’esso arato. Camminando un
centinaio di metri sulle zolle giungiamo alla fine del campo dove riparte il
sentiero. Un cartello indica che siamo entrati nel territorio del “Monumento
naturale delle Piramidi di Terra nella Val Riga”, piramidi però non molto
visibili dal basso vista la fitta vegetazione (Foto 1).
Dal punto di partenza ci siamo alzati solo di una
cinquantina di metri e ora inizia la salita che con qualche tornante sale fino
alla statale della Val Pusteria. In questo tratto scopro che la definizione da
me data nel 2013 “la Val di Riga, quasi un’oasi nascosta nel trafficato angolo
tra le statali del Brennero e della Pusteria” non è più un’oasi ma è diventata un
grande deposito di materiale per i tunnel ferroviari che si stanno approntando
in questa zona (Foto 2).
Percorsi
pochi metri sul fianco della statale la attraversiamo e passando davanti a una
grande giardineria andiamo a imboccare il sentiero per Urlaubsstöckl dato a 45
minuti. Siamo sul sentiero 8B che dopo
aver attraversato la ferrovia prende dolcemente quota nel bosco e raggiunge a
quota 850 la strada provinciale per Aicha. Oltre la strada parte il sentiero 9A
che dopo pochi metri raggiunge la chiesetta Urlaubsstöckl (Foto 3-4).
La semplice costruzione è stata eretta nell’anno 1641 dal curato Georg Stocker.
Il nome è bensì legato a un quadro nell’interno della cappella, su cui è
raffigurata la scena del commiato (Urlaub) di Gesù da Maria.
Siamo giunti al culmine di questa escursione e ora
seguiamo
in senso inverso il percorso della Via Crucis che sale da Sciaves scoprendo che
le vecchie stazioni della Via Crucis sono state sostituite recentemente da
colonne di legno finemente scolpite (Foto 5).
In
dolce discesa raggiungiamo la statale nei pressi dell’Hotel Sonneck e dopo aver
scavalcato la ferrovia arriviamo al paese di Sciaves (Foto 6).
In questa stagione tutti i locali sono chiusi e
quindi senza sostare imbocchiamo la strada con segnavia 8 che dopo aver
attraversato una moderna zona artigianale diventa forestale. Transitando in un
fitto bosco arriviamo fra le case di Via Riva di Sotto da cui si domina
l’Abbazia di Novacella (Foto 7).
Un tortuoso e ripido sentiero che scende fra i campi
ci riporta a Novacella.
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