29 febbraio 2020 - 1475
Malga Getrum
(Getrumalm)
A pochi
chilometri da Bolzano camminando sempre su sentieri battuti e ben indicati
facciamo una panoramica escursione circolare.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Sarentino
Gruppo: M.ti Sarentini – Gr.
Cima San Giacomo
Mappe: TABACCO: 040 - KOMPASS:
Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 610 Tempi
ore: 4:10 Distanza Km: 12,2 Valutazione: EAI m
Itinerario: Posteggio Reinswald (1570),
Sunnalm (1835), Pichlberg (2150), Getrumalm (2094), Hilwald Hütte (1860),
Posteggio (1570).
Partendo
da Bolzano e risalendo la Val Sarentino, dopo 30 km raggiungiamo i grandi
posteggi del bacino sciistico di San Martino / Reinswald.
Siamo
a quota 1570 e sul fianco della cabinovia prendiamo il sentiero 7 e 9 innevato
ma ben battuto. Siamo sul percorso che corre poco discosto dalla pista per
slittini è la “passeggiata invernale” ben segnalata da numerose tabelle azzurre
(Foto 1).
Il
percorso, in salita con tratti a volte ripidi, è riservato agli sci alpinisti e
ai pedoni e raggiunge a m 1835 il rifugio Sunnolm, una vecchia malga
trasformata in punto di ristoro collocata sul bordo della pista sciistica e per
questo molto frequentata. Si continua a salire su carrareccia battuta (Foto 2)
ben
evidenziata anche da lunghe strisce azzurre tracciate sulla neve. Passa accanto
a casolari con crocefissi e arriva alla stazione a monte della cabinovia e al
rifugio Pichlberg. Anche qui sono numerosi gli sciatori dato che questo è
spesso il punto di partenza di gare (Foto 3).
Continuando
a piedi il percorso si biforca: il sentiero 9B che continua in salita verso il
punto panoramico Sattele e il sentiero 11 che pressoché in piano si dirige
verso Malga Getrum.
Preso l’11 godiamo di un ampio panorama verso le Dolomiti e non a caso poco più avanti troviamo il tabellone indicante varie cime (Foto 4-5).
Passiamo
accanto anche ad una minuscola casetta in legno con tendine alle finestre e
aperta alla visita. È arredata e con fotografie che illustrano la vita su
questi pascoli. Stiamo percorrendo il “Percorso Naturalistico Urlesteig”
formata da 6 sezioni e diverse stazioni in cui viene spiegata la vita e la
natura di questi luoghi. Proseguendo abbiamo la possibilità di continuare su
larga carrareccia battuta che perde quota, o di seguire l’Urlesteig che
continua quasi in piano. In questo tratto i ramponcini che prudenzialmente
abbiamo ai piedi fin da inizio camminata ci tornano utili visto che ora si
cammina su un sentierino che taglia il fianco abbastanza ripido della montagna.
Rientrati sulla carrareccia battuta, a quota 2094 raggiungiamo la Malga Getrum
aperta (Foto 6).
Dopo
la sosta riprendiamo il cammino seguendo la forestale con segnavia 7 che cala
dolcemente e che corre in quota sulla sponda destra della Valle Ghetrum. Lungo
la strada che passa accanto alla Hillwallhütte possiamo ammirare in più punti
le sculture naturali di ghiaccio fatte su fontane e muretti. Intorno ai 1800
metri raggiunta la pista per slittini si cammina sullo stretto e disagevole
sentiero che corre oltre lo steccato di protezione della pista. Giunti
nei pressi di un casolare con servizio bar si chiude il nostro giro e sullo
stesso percorso del mattino rientriamo al posteggio.
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