23 maggio 2020 - 1483
Sotto la Sarner Scharte
Una
panoramica camminata ai piedi del versante occidentale della Sarner Scharte /
Monte Forcella Sarentina.
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(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Sarentino
Gruppo: Monti Sarentini -
Gruppo della Cima di San Giacomo
Mappe:
MAPGRAPHIC: 31 - TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi
-
Dislivello metri: 655 Tempi
ore: 3:45 Distanza Km: 8,1 Valutazione: E
Itinerario: Haller (1500),
Tengler (1617), bivio 3-3B (1770), bivio 3-3A (2130), Riedler Pill (1845),
Waldrast (1762), Haller (1500).
Venendo da Bolzano, all’entrata di Sarentino e
subito dopo un distributore di carburante, prendiamo sulla destra la stradina
asfaltata che sale a curve e in sei chilometri ci porta al parcheggio nei
pressi di Maso Haller a quota 1490.
Ripercorrendo
a piedi gli ultimi 50 metri di strada ci portiamo al sottostante bivio dove
troviamo l’indicazione del sentiero 3 per la Sarner Scharte. Pochi metri di
salita sull’asfalto ed eccoci al posteggio Riedler. Proseguendo raggiungiamo
una pozza d’acqua con la tipica recinzione sudtirolese “Speltenzaun” e più
avanti a quota 1617 la locanda “Almschenke Tengler” ancora chiusa (Foto 1).
Continuando sul 3 superati tre
cancelli si procede nel bosco raggiungendo a m 1770 il bivio col sentiero 3B e
un bel crocefisso ligneo. Sempre seguendo il segnavia 3 usciamo dal bosco,
superiamo una piccola edicola in legno al cui interno si trova il testo di una
delle tante leggende della Val Sarentino e dopo un tratto più ripido e
accidentato arriviamo al bivio col sentiero 3A. Siamo a quota 2130 e questa è
la quota massima che ci siamo prefissati per oggi (Foto 2),
visto
che proseguendo verso la Sarner Scharte potremmo trovare ancora lingue di neve
che vogliamo evitare. Iniziamo allora la discesa sul 3A che si dirige verso la
base delle pareti rocciose di Forcella Sarentino. Giunti a un punto panoramico
scopriamo una panca con tavolino apribile munito di scacchiera e pedine; lì accanto
vi è anche una fonte (Foto 3).
Proseguendo
subito dopo arriviamo a un’altra edicola in legno apribile su tre lati.
All’interno descrizione e foto delle vie di arrampicata che si trovano sulle
pareti rocciose che ci sovrastano e su cui alcuni rocciatori sono impegnati (Foto 4‑5).
Attrazioni
a parte il sentiero è anche molto panoramico fino al punto in cui entra in una
fitta e grande distesa di pino mugo al cui termine ci ritroviamo sulla
balconata “Riedler Pill” (Foto 6).
Una
grande croce del tempo, due grandi panche e un ampio panorama. Siamo a m 1845
sotto i paretoni della Sarner Scharte e è il posto ideale per la sosta. Alla
ripresa del cammino prendiamo la direzione di Waldrast seguendo una forestale
che con alcuni sali scendi raggiunge la malga-ristorante a m 1762. Questo è il
primo locale che troviamo aperto in periodo di Covid 19, è frequentato dai
locali e invitante per una birra. Una buona forestale che passa accanto a un
laghetto ci riporta al posteggio di maso Haller.
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