lunedì 13 settembre 2021

Tramonti - Pozze Smeraldine

 

13 settembre 2021 - 1624

Tramonti - Pozze Smeraldine

 

Le Pozze Smeraldine sono delle autentiche piscine naturali lungo il corso del fiume Meduna. Poco lontano da Tramonti di Sopra sono inserite in uno dei contesti naturalistici più selvaggi del Parco delle Dolomiti Friulane

 

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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

 

Zona: Val Tramontina

Gruppo: Dolomiti Friulane

Mappe: TABACCO: 028

Dislivello metri: 160        

Tempi ore: 2:05 

Distanza Km: 5,9              

Valutazione: T

Itinerario: Posteggio (415), sentiero Panorama (455), culmine 495, rientro stesso percorso

 


Arrivati a Tramonti di Sopra si prende la strada a sinistra che porta all’area di parcheggio delle “Pozze Smeraldine”; si trova vicino alla chiesa della Madonna della Salute. Si continua sulla strada asfaltata chiusa al traffico fino a località Pradiel.e si prosegue poi su strada bianca raggiungendo a m 440 la “Sorgente dala Sgurlina” (Foto 1)


Al termine della strada si può scendere sulla sinistra verso il greto del Meduna oppure si può proseguire sul sentiero di destra indicato “Panoramica”, cosa che noi facciamo. 


È un sentiero che correndo sulla sinistra del Rio Meduna si dischiude al nostro sguardo offrendoci un paesaggio da sogno.

L’acqua si raccoglie in profonde piscine naturali dal color smeraldo abbagliante esaltato dal candore delle rocce che le avvolgono. 



È un invito a tuffarsi nelle acque fresche del fiume, infatti nonostante sia giorno lavorativo e prossimi al tramonto, ci sono ancora giovani che si tuffano (Foto 2‑3‑4-5-6). Anche il sole che da ovest prende d’infilata la valle dà un notevole contributo di luce e colori alle vasche naturali. Proseguiamo sul sentiero panoramico per qualche centinaio di metri fermandoci al punto in cui, dopo un tratto cementato, si inizia a salire allontanandosi dal corso del Meduna. 

Per il rientro non ci resta che ripercorrere, con passo più lento perché stanchi, i tre chilometri di strada che ci riporta al posteggio.

 

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