31 luglio 2022 - 1668
Forca Rossa
Circondati dalle cime dolomitiche camminiamo sul confine trentino bellunese passando dai prati in fiore ai ghiaioni mentre camosci e marmotte ci osservano.
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Zona: Passo San Pellegrino
Gruppo: Marmolada e Catena Cima Bocche
Mappe: 4LAND: 133 - TABACCO: 06 - KOMPASS: Digital Map Alpi
Dislivello metri: 700 Tempi ore: 4:25 Distanza Km: 11 Valutazione: EE
Itinerario: Posteggio (1850), Casoni di Valfredda (1905), bivio Val di Forca (1991), Anter le Aive 694 (2088), Forca Rossa (2490), cimetta (2510), sent. 693 (2455), bivio 607 (2212), Fuciade (1972), posteggio (1850).
Scendendo dal Passo San Pellegrino verso Falcade, dopo circa un chilometro prendiamo sulla sinistra la stradina asfaltata che porta al Rifugio Flora Alpina fermandoci al posteggio di quota 1850.
Proseguiamo a piedi sulla strada per abbandonarla poco più avanti prendendo sulla sinistra la forestale che dolcemente ci porta ai Casoni di Valfredda (Foto 1),
un piccolo agglomerato di baite di legno e una chiesetta dedicata al beato Giorgio Frassati. Stiamo risalendo la val Fredda e di fronte abbiamo "Il Sas de Valfreida". Dopo aver superato il bivio per Malga al Lach, raggiungiamo a m 2088 la località Anter le Aive e qui, abbandonato il 670, proseguiamo sulla destra prendendo l'Alta Via dei Pastori, un sentierino che sale attraversando prati fioriti (Foto 2).
Una breve erta ed eccoci nel Pian della Schita che attraversiamo camminando quasi in piano tra i fischi delle marmotte (Foto 3).
Al termine del piano dopo aver superato il bivio col 670 inizia un tratto ripido che ci porta alla sella della Forca Rossa a m 2490 (Foto 4)
e all'attigua cimetta poco più alta. Attorno a noi a ovest e nord abbiamo le vette di Cima Uomo, Sasso di Valfredda, la Banca, in basso scorgiamo la partenza della funivia della Malga Ciapela - Marmolada e anche le case di Canale d'Agordo. Lo sguardo spazia ancora verso Col Margherita, la catena del Lagorai, le Pale di San Martino. Vicinissime abbiamo le Cime dell’Auta (Foto 5) e attorno le varie vette delle Dolomiti bellunesi.
sostiamo per rifocillarci e soprattutto per godere del grandioso panorama. Ripreso il cammino dopo aver incrociato il sentiero 670 che dalla Valfredda-Fuciade sale al Pulpito di Fuchiade il nostro percorso taglia il vasto ghiaione che scende da Le Saline (Foto 7)
e raggiunge a m 2390 la Val dei Meda verso cui ora scendiamo. Alcuni tornanti ci portano in località Jigolè Le Pale e all'incrocio col sentiero 607 che sale verso il Passo Cirele. Avendo difronte le Pale di San Martino, arriviamo ben presto in vista della piana ove giacciono numerosi casolari e il rifugio Fuciade (Foto 8),
dove ci concediamo una birra. Per il rientro seguiamo inizialmente la carrareccia che conduce a Passo San Pellegrino per prendere poco più avanti sulla sinistra la strada che scende al nostro posteggio.
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