mercoledì 15 febbraio 2023

Malga Costa e Passo Lavazè

 

15 febbraio 2023 - 1709

Malga Costa e Passo Lavazè

(Liegalm – Lavazèjoch)

 

Lunga escursione invernale che ci ha portato dalla zona di Nova ponente al Passo Lavazè offrendoci belle vedute di Catinaccio e Latemar ma facendoci anche constatare i danni causati dalla tempesta Vaia

 

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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val d’Ega

Gruppo: Altopiano Regglberg - Oclini

Mappe: 4LAND: 181 - TABACCO: 029 - KOMPASS: Digital Map Alpi

Dislivello metri: 640         Tempi ore: 4:20                  Distanza Km: 15 Valutazione: EAI m

Itinerario: Ganischgerhof (1294), Schwarzenbach (1239), bivio 9-9B (1670), Liegalm (1750), Passo Lavazè (1830), bivio 9-9B (1670), Schwarzenbach (1239), Ganischgerhof (1294).

 


Risalendo la Val d’Ega giunti a Ponte Nova ci dirigiamo verso Nova Ponente e subito dopo aver superato il grande Hotel Schwarzenbach all’altezza di un tornante dovremmo posteggiare, però sia le piazzole di destra che quelle di sinistra sono occupate dai mezzi che stanno trasbordando i tronchi provenienti dalla forestale che scende lungo la valle del Rio Nero. Posteggiamo allora poco più avanti nei pressi del Ganischgerhof. A piedi ci riportiamo al sottostante tornante dove prendiamo la forestale 9A in direzione della Lieg Alm / Malga Costa. Il percorso, totalmente all’ombra, è coperto da neve ben battuta (Foto 1)


e utilizzato da autocarri che stanno portando a valle i tronchi abbattuti dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018, che qui ha colpito duramente. Giunti a m 1435 superiamo le tabelle che indicano sulla sinistra il sentiero “Protzleitweg” che ci condurrebbe alla Liegalm in un ora, ma è evidentemente un’indicazione per l’estate perché ora il sentiero è abbondantemente coperto dalla neve. Siamo entrati nella zona di tutela paesaggistica “Monte Lavina / Laabberg e continuando a seguire la forestale giungiamo a quota 1670 a un bivio: diritti col 9B verso Passo Lavazè oppure, con una netta inversione di direzione, col 9 verso la Liegalm (Foto 2).



Presa quest’ultima direzione ci troviamo su un percorso che una volta correva nel fitto di un bosco mentre ora tutt’intorno vediamo solo ceppi e radici, un vero disastro. A m 1750 raggiungiamo la Liegalm / Malga Costa, una bella struttura in legno con numerosi tavoli all’aperto e una stupenda vista verso Catinaccio e Latemar e lì accanto il vecchio edificio in muratura (Foto 3-4).


Non ci fermiamo e tornando indietro di pochi metri prendiamo sulla sinistra il sentiero per passo Lavazè. Non è la forestale con segnavia 9 che in inverno viene utilizzata come pista per lo sci da fondo ma un apposito percorso pedonale (Foto 5),


frequentato e ben battuto, che quasi pianeggiante ci porta al Passo di Lavazè. Dopo una lunga sosta su una panchina in prossimità del “Centro per il fondo” (Foto 6)

con un po’ di difficoltà e il suggerimento di alcuni addetti alle piste riusciamo a trovare l’imbocco del sentiero 9B che ci riporta al bivio di quota 1670 da cui eravamo passati al mattino. Ripercorrendo in discesa lo stesso tragitto sulla forestale che costeggia il Rio Nero rientriamo al punto di partenza.

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