domenica 5 febbraio 2023

Malga Pertinger e Hühnerspiel

 

5 febbraio 2023 – 1705

 

Malga Pertinger e Hühnerspiel

 

Attraversato un bel bosco d’alto fusto raggiungiamo pascoli ben soleggiati con magnifica vista sulla Val Pusteria e verso le vicine vette dolomitiche.

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

 

Zona: Val Pusteria

Gruppo: Monti di Fundres

Mappe: TABACCO: 033 - KOMPASS: Digital Map Alpi

Dislivello metri: 500         Tempi ore: 2:45  Distanza Km: 7,7               Valutazione: EAI m

Itinerario: Posteggio sopra Nunewieser (1580), Pertinger Alm (1850), Hühnerspiel (2064), Pertinger Alm (1850), Teufelstein (1702), Posteggio (1580).

 

Dalla statale della Val Pusteria, giunti a Vandoies di Sotto, prendiamo la strada che sale a Terento e proseguiamo verso Falzes. Un paio di chilometri oltre il paese di Terento, prendiamo sulla sinistra la strada indicata per Nunewieser e Pertinger Alm. Una buona strada asfaltata anche se stretta e con diversi tornanti ci porta a un grande posteggio quasi completamente occupato, siamo a quota 1580.


A piedi proseguiamo sulla strada battuta dal gatto della neve per l’utilizzo con le slitte. Trascurando le scorciatoie nel bosco e godendo del panorama (Foto 1)


che va ampliandosi a mano a mano che si prende quota raggiungiamo a quota 1850 la Pertinger Alm aperta in questa stagione il fine settimana (Foto 2).


Proseguendo sempre su strada battuta ma meno frequentata raggiungiamo la Obere Pertinger Alm (Foto 3).


A poca distanza dalla casetta, si erge la croce della Hühnerspiel e nei pressi vi sono due strategiche panchine (Foto 4)


da cui si gode un fantastico panorama sulla sottostante Val Pusteria e verso le Dolomiti. La sosta è d’obbligo anche se in altra occasione, con un’ulteriore salita di 350 m e un’ulteriore ora di cammino abbiamo raggiunto la cima Am Joch, Oggi però la neve è tanta e la giornata di ieri è stata caratterizzata dal fortissimo vento, eventi che aumentano il pericolo di valanghe, per cui decidiamo di terminare qui la salita (Foto 5).


Indossate le ciaspole, non riprendiamo la strada, ma puntiamo direttamente a valle seguendo le numerose tracce di sci alpinisti. Nonostante qualche difficoltà perché anche con le ciaspole si sprofonda molto rientriamo alla Pertinger Alm (0.30-2.10). Nessuna sosta dato che i tavoli sulla terrazza sono tutti occupati. Anche la carrareccia è affollata da chi scende a valle con le slitte, visto però che c’è un sentiero che taglia i tornanti e che la traccia che lo percorre è buona optiamo per questo percorso per il rientro. A m 1702 raggiungiamo nel pieno del bosco un grande masso (Foto 6): è “Il Sasso del Diavolo / Teufelstein” al cui fianco una tabella bilingue e rotante racconta:

"I contadini di Selva Molino costruirono una nuova chiesa e il diavolo si arrabbiò molto per questo. Lui prese un enorme sasso a Luson, con il quale voleva distruggerla, lanciandolo da un'alta montagna. Quando il diavolo poi arrivò qui, vicino al maso Nonewieser, si riposò. Diventò giorno e lui sentì suonare la campana della chiesa di Terento, così sparì come un fulmine negli inferi. Il diavolo non andò mai più a riprendere il sasso e da allora rimase qui in questa posizione."

A questa quota la neve non è più tanta per cui possiamo togliere le ciaspole e proseguire sul sentiero che facilmente e direttamente ci riporta al posteggio.

 

Nessun commento: