3 settembre 2023 - 1765
Corno del Renon
(Rittner Horn)
Dalla cima del Corno del Renon si gode un vasto panorama, è questo il motivo per cui ci siamo saliti molte volte e quasi sempre trovando nuovi sentieri. In questa escursione sfruttiamo i sentieri nord-orientali affacciandoci anche sulla Val Sarentino.
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Zona: Altipiano del Renon
Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo
Mappe: 4LAND: 180-TABACCO: 034
Dislivello metri: 570 Tempi ore: 4:10
Distanza Km: 14,7 Valutazione: T
Itinerario: posteggio Kaser (1742), Nussbaumer Alm (1903), Merlbodenmoos (2110), sent 1 (2130), Corno del Renon (2260), Oberhornalm (2186), Sella dei Sentieri (2058), Mair in Plum (1820), Gasserhütte (1757), posteggio Kaser (1742)
Raggiunto Villandro seguiamo le indicazioni per l’Alpe di Villandro e raggiungiamo a m 1742 il posteggio a pagamento Kaser.
Seguendo le indicazioni “15-Corno di Renon 2h” imbocchiamo un sentiero dissestato che a mano a mano che si sale sembra identificarsi con il letto di un rivo. Giungiamo così a un ampio prato, da cui si domina l’Alpe di Villandro (Foto 1)
e quindi a una strada forestale che seguiamo in direzione nord. Raggiunto il casolare “Nußbaumer Alm”, che su alcune mappe figura come ristorante Nussbaumer Erdstall, la forestale che stiamo seguendo cambia direzione per puntare a sud. Giunti a quota 1980 lasciamo il segnavia 15 e prendiamo sulla destra il 14. Usciti dalla vegetazione, proseguiamo su una strada bianca che corre fra pascoli mentre in lontananza si vedono le antenne collocate sulla cima del Corno del Renon (Foto 2).
A m 2070 lasciamo il 14 per prendere il 4B, sempre larga strada pianeggiante, che raggiunge un masso su cui è stato scolpito un Crocefisso (Foto 3).
Siamo nella zona del biotopo Merlbodenmoos, asciutto, dove sorge anche una malga con stalla; siamo circondati da mucche e capre (Foto 4).
Proseguendo, a m 2130, raggiungiamo un lungo muro di sassi, un cancello e l’incrocio col sentiero 1 che ora prendiamo in direzione sud; davanti abbiamo la grande torre con parabole e antenne. Con un sentiero che sale a tornanti raggiungiamo una carrareccia, le antenne e dopo pochi metri la tondeggiante cima del Corno del Renon con l’affollato rifugio Corno del Renon. Da qui si gode un panorama a 360 gradi. Monti Sarentini, Dolomiti, Lagorai, Brenta, Ortles e Cevedale e tutto questo nonostante la nostra quota sia solo di m 2260. Per la discesa seguiamo la carrareccia con segnavia 2, passiamo accanto alla Oberhornalm (Foto 5)
e giunti alla biforcazione a m 2130 prendiamo la strada di destra che con un ampio giro ci riporta all’incrocio col sentiero 1 da cui siamo passati al mattino e che ora prendiamo in direzione nord. Breve salita e quindi in dolce discesa fino alla “Sella dei Sentieri / Gasteiger Sattel”. Da questo incrocio parte un sentiero che scende in Val Sarentino, uno che sale al Monte di Villandro, quello del Corno del Renon da cui veniamo e quello che si dirige verso l’Alpe di Villandro. Seguendo quest’ultima direzione percorriamo una larga strada bianca con segnavia 7, ne tagliamo alcuni tornanti con scorciatoie e giunti a m 1990, mentre il 7 prosegue sulla destra verso il posteggio, noi ci manteniamo sulla strada col 7A fino al ristorante Mair in Plum (Foto 6).
Sosta per una birra e quindi su sentiero che affianca la carrareccia raggiungiamo la Gasserhütte, con il grande posteggio. Su strada asfaltata gli ultimi metri per giungere al posteggio Kaser, nostro punto di partenza.
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