27 settembre 2023 - 1768
Sentiero circolare vogelweide
(Vogelweider Rundweg)
Questa è una passeggiata nel comune di Laion dove è stato allestito il “Sentiero Circolare Vogelweide” articolato in più stazioni. È dedicato a Walther von der Vogelweide, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, che qui sarebbe nato.
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Zona: Val d'Isarco
Gruppo: Odle-Puez
Mappe: 4LAND: 182 - TABACCO: 05
Dislivello metri: 410 Tempi ore: 3:20
Distanza Km: 8,00 Valutazione: T
Itinerario: Ried, Santa Caterina (745), Albions (819), collina a Laion (1098), Laion (1099), Ried (745)
Controllando le mappe decidiamo di partire da Ried / Novale, punto più basso del percorso, lasciando la macchina in un piccolo posteggio ai piedi della chiesa di Santa Caterina, siamo a m 745 (Foto 1).
Sulla facciata della chiesa, risalente al XV secolo, ci sono tracce di affreschi mentre all’interno vediamo attraverso una finestrella le figure centrali dell’altar maggiore: Maria con il Bambino e le Sante Caterina e Barbara. Seguendo le indicazioni “Vogelweider Rundweg”, segnavia 35B, raggiungiamo la prima delle otto stazioni del percorso denominata “Propaganda”. Una specie di recinto di strisce metalliche su cui è stampigliato in tre lingue l’inizio di un Lied del poeta: Sedevo su di un masso con le gambe accavallate. Su una gamba appoggiai un gomito. Sulla mano avevo posato il mento e una guancia. Così riflettei molto intensamente su come si debba vivere in questo mondo. Il sentiero prosegue in saliscendi nel bosco puntando a nord fino al paese di Albions al cui centro c’è la chiesa di San Nicolò sulla cui facciata si trova un grande affresco di San Cristoforo. Qui ad Albions c’è anche la seconda stazione “Provenienza”. Proseguiamo il cammino sulla strada asfaltata che in salita e puntando a sud ci offre belle inquadrature di Laion e oltre la valle di Villandro (Foto 2).
Giunti a m 1030 su ampi prati troviamo una grande spirale metallica abbellita da vetrini colorati (Foto 3).
È la stazione “Minne” riferita alla denominazione dei componimenti lirici in tedesco medioevale). I nomi delle stazioni, riferiti a episodi e attività del poeta, trovano esaurienti spiegazioni sulle artistiche strutture metalliche. In vista di Laion il percorso piega a destra raggiungendo la sommità di una collinetta su cui sventola una grande bandiera bianco-rossa affiancata da una croce del tempo (Foto 4).
Anche qui una stazione, un largo nastro d’acciaio serpeggiante denominato “Formazione” (Foto 5).
Siamo in una posizione da cui si domina Laion mentre in distanza vediamo Sella e Sassolungo. Scesi dal dosso raggiungiamo il centro di Laion, visitiamo la chiesa della Madonna e la dirimpettaia Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo attorniata dal cimitero. Tornati alla Piazza Centrale prendiamo sul fianco del Supermarket Überbacher il sentiero 35 che, passando sul fianco dell’edificio “Schießstand” giunge alla strada provinciale. La attraversiamo e continuiamo sul 35 in direzione di Ried. Dopo aver attraversato anche la provinciale che conduce ad Albion, giungiamo alla terrazza dove viene spiegata l’origine del nome “Vogelweide” e quindi in successione a un vecchio maso e alla casa dove si ipotizza possa essere nato Walther (Foto 6).
Pochi metri sulla strada asfaltata che conduce a Ried ed eccoci al posteggio da cui siamo partiti.
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