Tires – Wuhnleger

 

27 novembre 2023 - 1782

Tires – Wuhnleger

 

Facile escursione circolare nel territorio di Tires ai piedi del Monte Balzo / Völsegg Spitze.

Lungo il percorso passiamo dal sito dove si ergeva il castello dei Velsegg, dalla cappella eretta nel periodo della peste e infine dal laghetto in cui si specchia il Catinaccio.

 

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Zona: Val di Tires

Gruppo: Sciliar e Catinaccio

Mappe: 4LAND: 180 - TABACCO: 029

Dislivello metri: 440         Tempi ore: 3:10 

Distanza Km: 9,4               Valutazione: T

Itinerario: Posteggio chiesa Tires (1015), Obertierser (1135), Völsegg (1220), S. Sebastian (1263), Wuhnleger (1413), Waldruhe (1208), Patisserhof (1147), posteggio (1015).

 

Raggiungiamo il paese di Tires e lasciamo la macchina nel posteggio ai piedi della chiesa parrocchiale di San Giorgio (Foto 1).

Sul fianco settentrionale della chiesa prendiamo il sentiero che sale al fianco del sovrastante prato e che a metri 1095, arrivato al Kirchsteig / Sentiero della Chiesa, lo attraversa e seguendo le indicazioni “St Sebastian e Besinnungsweg”, sbuca sulla strada in prossimità del Maso Obertieser. Abbiamo raggiunto anche il sentiero 6 con cui entriamo nel bosco e puntando a ovest in dolce salita raggiungiamo la piccola cappella denominata Völsegger Bild. Poco più in basso si trova il residence hotel Ansitz Velseck sorto sul sito ove un tempo si ergeva il castello Völsegg del casato dei signori di Velsegg tenutari del feudo giudiziario di Tires. Dopo il 1470 il castello venne abbandonato e franò nel burrone adiacente. Mentre il sentiero 6 continua verso Schönbichl, noi prendiamo il 4B indicato per San Sebastian e Wuhnleger. Giunti ad un bivio a quota 1305, dovremmo prendere il sentiero col segnavia 4, ma vedendo che siamo a soli 10 minuti da San Sebastian, proseguiamo sul 4B, e dopo una breve discesa appare la chiesetta (Foto 2).Si tratta di una piccola chiesa con un tetto di scandole in legno risalente al XVII secolo. A quel tempo, anche l’area dell’Alpe di Siusi era stata raggiunta dalla peste nera e allora i Signori di Völsegg che amministravano la zona fecero un voto: se la loro famiglia e il castello fossero stati risparmiati dalla peste, avrebbero costruito una cappella in onore di San Sebastiano venerato a quei tempi come uno dei santi protettori dalla peste. E questo avvenne...

Ritornati al bivio seguiamo il segnavia 4, una forestale che dopo averci portato in località Wuhnleger, piega a sinistra diventando il sentiero che sale al Rifugio Tschafon, mentre proseguendo ancora per pochi metri raggiungiamo una spianata prativa al cui centro si trova il bel laghetto Wuhn. Normalmente nelle acque del lago si riflette splendidamente il Catinaccio, ma non in inverno quando il lago è ghiacciato (Foto 3).

Su una panchina scaldata dal sole godendo della splendida vista del massiccio dolomitico facciamo la sosta panino. Ripreso il cammino continuiamo in discesa sulla forestale, ora segnavia 4A, che ci porta sopra Lavinia Bianca / Weißlahnbad e in prossimità del maso Waldruhe prendiamo il sentiero 6 in direzione ovest (Foto 4).

Con un comodo percorso, prima sentiero e poi strada. passiamo dall'antico maso Patissenhof, del 1461, e giunti sopra Tires ci immettiamo nel Kirchsteig che ci riporta alla chiesa di San Giorgio e all’attiguo cimitero (Foto 5). Pochi passi per raggiungere il posteggio.