Masi della Muta

 

3 dicembre 2023 - 1783

Masi della Muta

(Muthöfe)

 

Sotto la cima di Monte Muta sono collocati alcuni masi che oggi raggiungiamo utilizzando gli antichi e ardui tratturi che partono da Tirolo

 

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Zona: Val Passiria

Gruppo: Tessa

Mappe: 4LAND: 185 - TABACCO: 011

Dislivello metri: 670         Tempi ore: 4:00  Distanza Km: 10,1             Valutazione: E

Itinerario: posteggio entrata Tirolo (570), funivia (690), Farmer (805), Oberegg (1160), Talbaur (1209), Tiroler Kreuz (806), Auer (680), parrocchia S.Giovanni Battista (605), posteggio (570)

 

Lasciata la macchina nel posteggio che si trova all’entrata del paese di Tirolo, gratuito in bassa stagione, proseguiamo a piedi sulla strada che salendo fra le case raggiunge la stazione a valle della “Funivia Alta Muta / Seilbahn Hochmuth”.

Seguendo l’indicazione Apfelweg ci portiamo sotto i cavi della funivia e qui nei pressi della villa “Erenried” imbocchiamo il sentiero 23B per i Masi della Muta / Muthöfe. Utilizzando un tratturo lastricato, sconnesso e assai ripido che sale nel bosco, giunti a m 960, in località Farmerkreuz, incrociamo la strada e, dopo averne percorso un breve tratto, riprendiamo il sentiero. Ancora in salita ripida e con tratti scalinati a m 1045 superiamo il bivio col 24A per Schloss Tirol / Castel Tirolo e un masso su cui è affissa una tabella trilingue che indica la denominazione di questo luogo: HÖLL e continua “in dialetto Hëll, terreno nascosto, non visibile”. Continuando la salita possiamo ammirare giù in basso la piana di Merano e davanti a noi i Monti Sarentini ben innevati mentre giunti a quota 1100 troviamo neve anche sul nostro sentiero (Foto 1).

Poco più in alto sbuchiamo sulla strada in prossimità del primo dei Masi della Muta, l’Oberegghof e puntando verso gli altri masi ben visibili in quota (Foto 2)

siamo circondati da pecore costrette a cercare l’erba sotto la neve (Foto 3).

A m 1209 raggiungiamo il maso Talbaur preceduto da una tabella analoga alla precedente che spiega che nel 1285 si chiamava Hof im Tal e nel 1493 Talguot auf Mut. Oggi però il Talbaur è un ristorante sorprendentemente aperto in questa stagione in cui è molto gradevole sostare per il pranzo. Ripreso il cammino, per il rientro seguiamo questa volta la strada che giunta ad un tornante ci offre lo spettacolo di Punta Cervina e Picco Ivigna coperti dalla neve (Foto 4),

il paese di Scena oltre il torrente Passirio e giù in basso Tirolo dove spicca l’imponente mole dell'ex seminario vescovile Johanneum (Foto 5).

A m 806 raggiungiamo l’albergo Tiroler Kreuz nei cui pressi parte il sentiero 9A per Schloss Auer. Su un vecchio tratturo, in cui sono evidenti gli antichi solchi lasciati in frenata dai carri, passiamo dai resti di una vecchia torre “Alter Turn” e raggiungiamo a m 680 il Castel d’Aura / Schloss Auer, elegante palazzo nobiliare risalente al XIII secolo. Inizialmente fungeva da tribunale per castel Tirolo e poi divenne proprietà dei signori von Auer (Foto 6).

Accanto al castello l’omonimo moderno albergo-residence sul cui fianco passa la strada che seguiamo e che passando dall’Johanneum ci riporta al centro di Tirolo. Breve visita alla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista e all’attiguo cimitero e quindi sullo stesso percorso del mattino ci riportiamo al posteggio (0.40-4.00).