Alpe di Villandro, Wasserwaalweg e Samberg

 

6 dicembre 2023 – 1784

 

Alpe di Villandro, Wasserwaalweg e Samberg

 

Più volte abbiamo percorso i vari sentieri dell’Alpe di Villandro senza però mai toccare il “Wasserwaalweg” antica Via d’Acqua utilizzata dalla Miniera d’Argento di Villandro.

 

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Zona: Altipiano del Renon

Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo

Mappe:TABACCO: 040

Dislivello metri: 355         Tempi ore: 3:35  Distanza Km: 8,4               Valutazione: EAI m

Itinerario: Gasserhütte (1757), bivio 22 (1720), bivio 21 (1565), Monte Graveccio (1723), Monte Sommo (1838), Rinder Platzhütte (1808), Gasserhütte (1757)

 

Dal paese di Villandro, seguendo le indicazioni “Alpe di Villandro”, ci portiamo nei pressi del ristorante Gasser e posteggiamo nel grande parcheggio a pagamento.

Attiguo al ristorante c'è un bacino idrico e da qui parte il sentiero 24 denominato "Rundweg Sam / Sentiero dei Cirmoli". Una carrareccia quasi pianeggiante transita fra i mughi, altra denominazione di questo percorso è "Latschenweg / Sentiero Pino Mugo" e va a incrociare il sentiero 22 (sulle mappe 23) che prendiamo in direzione del Samberger Hof. In discesa su un tracciato reso scivoloso da un leggero strato di neve e dal ghiaccio raggiungiamo a m 1720 il Wasserwaal, quel Sentiero d’Acqua lungo 6 km che un tempo era il “Pfunderer Bergwerkswaal” ed era stato costruito per portare l’acqua alla Miniera d’Argento. Preso in direzione est ci inoltriamo in un fitto bosco calpestando un leggero strato di neve dove sono evidenti solo le orme di diversi animali (Foto 1-2).

In continua, ma leggera discesa, arrivati a m 1565 ci immettiamo nel sentiero 21. Con una netta inversione di marcia, dopo aver calzato i ramponcini, puntiamo a ovest e in ripida salita sempre nel fitto bosco raggiungiamo a m 1723 la località Monte Graveccio / Hoadrichberg e proseguendo a m 1838 il Monte Sommo / Samberg. Rientrati nel Sentiero dei Cirmoli, quello con segnavia 24 su cui avevamo iniziato l’escursione, lo prendiamo sulla destra in direzione di Rinderplatz. Seguendo i paletti con segnavia bianco-nero percorriamo un sentiero che, con diversi saliscendi, lo scavalcamento di alcuni rigagnoli ghiacciati (Foto 3)

e il passaggio su passerelle, ci porta al ristorante Am Rinderplatz (Foto 4).

Finalmente siamo usciti dal bosco e ora possiamo godere della bellezza dell’ampia Alpe di Villandro e ammirare i massicci dolomitici di Sassolungo e Sassopiatto (Foto 5).

Con ristorante chiuso e ben recintato, non trovando panche asciutte su cui sostare, non ci rimane altro che rientrare utilizzando l’apposito percorso pedonale alla Gasserhütte (Foto 6) e alla macchina.